BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] è persino frettolosamente parlato di influenze o di bottega di Vittore Carpaccio.L'assunzione di B. nel più alto empireo letterario è celebrata nello stesso periodo dai suoi ritratti e dalle sue varie raffigurazioni. Erano state limitate nel Trecento ...
Leggi Tutto
metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] , in effetti, la designazione letterale del volo reale che il poeta immagina di compiere col suo corpo, nell'ascesa verso l'Empireo. Anche il processo invisibile delle facoltà psichiche è rappresentato con la medesima m.: si pensi al trar d'ale (Pg X ...
Leggi Tutto
Enrico VII di Lussemburgo, Imperatore
Ovidio Capitani
Figlio di Enrico, conte di Limburgo (m. 1288) e di Beatrice di Beaumont e Avesnes, nacque in un anno compreso tra il 1270 e il 1280 (1274?). Educato [...] ogni consistenza, perché non è pensabile che dopo la triste fine dell'imperatore il poeta, assegnandogli un seggio nell'Empireo " - e sapendo già E. ingannato dal Guasco, aggiungiamo noi, secondo Pd XVII 82 - " commettesse ancora a lui... un'impresa ...
Leggi Tutto
peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] . 12, 3-13, insegnavano che questa pena del danno si era attuata, e quasi materializzata, con l'espulsione dei diavoli dall'Empireo in cui erano stati creati (per es. Pietro Lombardo Sent. II 6 2-3 [I 355-356]; Sum. theol. attribuita ad Alessandro ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] giornata del tempo terreno, l’umanità giudicata s’inoltra nella dimensione ultraterrena e atemporale dell’Eternità.
Cristo domina l’Empireo al centro d’un alone splendente, del quale partecipa la Madre Maria: colto nell’atto di alzarsi a emettere ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] la dottrina dell'amore, platonica la maniera di spiegare la derivazione del molteplice dall'Uno, platonico il suo concetto dell'Empireo, "luce intellettual piena d'amore" che avvolge l'universo, e da cui tutte le cose traggon "vivere e potenza". Anzi ...
Leggi Tutto
GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] almeno risarcisca il raggiare dell'ispirazione. Un gran macchinario di forze agenti in tutti i regni, dai bassi Tartari all'empireo altissimo, è messo in opera. E si deve giungere sino alle madri, le prime inalterabili immagini di vita, le sostanze ...
Leggi Tutto
UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] possibilità che si svolgono anche nell'infinita serie dei tempi. Il neoplatonismo fuori della sfera celeste ammette solo l'empireo, il cui concetto trasmette al pensiero medievale (cfr. Dante) con quello della limitazione del mondo. Contro questa il ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] All'ottava sfera (cielo stellato) corrispondono la fisica e la metafisica; alla nona (primo mobile) corrisponde la morale; all'empireo la teologia (Convivio, II, 13, 8). A differenza di Dante, Alfarabi include la retorica nella logica, e alla scienza ...
Leggi Tutto
Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] nelle tenebre, credono che «i morti viaggiano» e «non abitano nelle tombe», registrano con un Sony «voci che […] giungono dall’empireo, dalle stelle, da un non so dove» (in Il diavolo suppongo), in una Venezia «come sprofondata nel suo niente eterno ...
Leggi Tutto
empireo
empìreo (ant. empìrio, ant. e poet. empiro) agg. e s. m. [dal lat. tardo empyrius, gr. ἐμπύριος «infiammato, ardente», der. di πῦρ «fuoco»]. – Cielo e., o assol. empireo, nella cosmologia medievale, cielo di luce spirituale e sede...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...