grado
Antonietta Bufano
Frequentemente col valore di " gradino " (cfr. anche ‛ scaglione ') di una scala, sia essa la scaletta di tre gradi breve che conduce alla porta del Purgatorio (Pg XXI 48, IX [...] essere " l'anima che più splende tra i beati del terzo cielo ", Chimenz; ma alcuni intendono sommo grado come " Empireo " [Del Lungo, Torraca]; altri [Casini-Barbi] " in sommo grado di beatitudine ". Meno chiari gli antichi: " eius imago apparet in ...
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Promozione
Sergio Toffetti
Il cinema ereditò i primi strumenti promozionali dagli spettacoli di piazza, dal music hall, dal teatro di ombre cinesi, come il parigino Le chat noir che già pubblicizzava [...] universo globale dell'immaginario, è diventato il più incisivo strumento di p. di sé stesso, costituendosi come mondo ideale, empireo delle stelle che, film dopo film, irradiano la loro luce ammaliante sulla folla degli ammiratori i quali, a loro ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] e corrispondenti ai diversi gradi di gloria, fino alla sfera delle stelle fisse, nonché al primo mobile e al cielo empireo - secondo il modello della terza cantica della Commedia.
Non conosciamo la data di composizione della De fugacitate et miseria ...
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provvidenza (provedenza)
Guy Dominique Sixdenier
In D. designa sia la virtù morale della ‛ previdenza ', o capacità di ordinare le azioni future proporzionando i mezzi al fine, e in tal senso rientra [...] e Mn III XV 7).
Ministri e strumenti dell'ordine del mondo sono i cieli e gli angeli (Pd VIII 99, XXIX 18; per l'Empireo, cfr. I 121), mentre le creature, in quanto oggetto della p. divina, sono dette nature provedute (VIII 100; cfr. Cv I I 1, IV XXV ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] Milano 1836, pp. 171, 345;G.K. Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexikon, VI, München 1838, p. 494; F. De Boni, Empireo biografico…, classe X, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 497; G.B. Niccolosi, Opuscoli, frammenti storici intorno ad A. I ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] che non si riesce a distinguere bene in che cosa consista la differenza tra il culto tributato agli dei assunti all'empireo e quello tributato al dio vivente. L'apoteosi del sovrano, le varie fasi e la progressiva evoluzione del fenomeno politico ...
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Chiesa
Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani [...] Pd X 108, XXII 82), fornita di autorità e poteri per dare leggi, sciogliere dalle scomuniche, collocare i beati nell'Empireo, stabilire le astinenze e i digiuni, combattere gl'infedeli e gli eretici (tra le numerose citazioni in proposito si possono ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] a essere considerata culturalmente prevalente, anche in virtù di una tradizione letteraria che aveva ormai collocato le opere virgiliane nell'empireo dei classici.
Ben diverso l'uso che delle immagini si fa in un'opera assai più tarda, ma non per ...
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Società Dantesche
Dario Puccini
Giuliano Bertuccioli
Francesco Mazzoni
Giuseppe Francescato
In vari Paesi sono sorte Società intese a promuovere gli studi su D.: vedi oltre.
Sociedad Argentina De [...] e nell'opera di D. di E. Della Guardia (1954 e 1955) e di F. Calusio (1964); una di R. Mondolfo sul concetto di Empireo in D. e sui suoi antecedenti nella filosofia greca (1955); una di P. Dudgeon sulla presenza di D. nell'opera di Eliot e di Pound ...
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entrare (intrare)
Nelle forme in cui la radice è atona assai più spesso i-, secondo l'evoluzione della protonica; entre, II singol. pres. cong.; nel Fiore, le forme del futuro enterrai, enterrà.
Verbo [...] dove l'amore angelico preannuncia alla Vergine che ella farà più dia / ... la spera supprema perché lì entre (XXIII 108). Nell'Empireo il verbo è utilizzato due volte (XXX 69 e 77, entrambe accostato a ‛ uscire ') a indicare il moto incessante delle ...
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empireo
empìreo (ant. empìrio, ant. e poet. empiro) agg. e s. m. [dal lat. tardo empyrius, gr. ἐμπύριος «infiammato, ardente», der. di πῦρ «fuoco»]. – Cielo e., o assol. empireo, nella cosmologia medievale, cielo di luce spirituale e sede...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...