Giacobbe (Iacobbe)
Gian Roberto Sarolli
Patriarca, secondogenito di Isacco; gemello di Esaù, ne comprò prima la primogenitura (Gen. 25, 20-34), poi lo privò della benedizione paterna per istigazione [...] G., scelto come exemplum per la tradizione israelita, e Quirino, per la tradizione romana, diventa emblematico.
La terza menzione, nell'Empireo, è affidata a s. Bernardo, e il patriarca è ancora menzionato con il fratello Esaù, in Pd XXXII 68-69 quei ...
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corte
Fernando Salsano
Più che la residenza o il palazzo di sovrano o di principe, significa, con valore collettivo, la famiglia o il seguito che ne sono frequentatori; e va distinto dall' ‛ aula ' [...] usa in sua corte, e Fiore LXXXVII 2.
In tutte le altre presenze della Commedia ha valore traslato: per significare " l'Empireo " o in genere " il Paradiso ", è diffusa la metafora della ‛ c. del cielo ', in rapporto diretto o indiretto con quella del ...
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celestiale
Andrea Mariani
. L'aggettivo compare più spesso di ‛ celeste ', e più di frequente in prosa (ma solo nel Convivio) che in poesia, mentre ‛ celeste ' è usato solo in poesia. Per quanto riguarda [...] se sia da preferire spiritual, cfr. ad l. e Introduzione 227. L'espressione ‛ spera c. ' indica " quel cerchio, grado dell'Empireo... c'ha men salita "; è dunque la sfera più bassa, " occupata da... spiriti aventi il minor grado di beatitudine ...
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triunfare
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nella Commedia. In senso proprio compare con riferimento alla cerimonia romana del trionfo con il significato di " ricevere l'onore del trionfo " (Pd VI 52 [...] beati apparsi a D. nel cielo delle Stelle fisse sono una turba trïunfante (Pd XXII 131) e, quando risalgono verso l'Empireo, assumono l'aspetto di vapor trïunfanti (XXVII 71). Queste denominazioni, come pure quella analoga di schiere / del trïunfo di ...
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luce
Elemento simbolico fondamentale di differenti dottrine filosofiche e religiose. È soprattutto il neoplatonismo che ha assunto in sede filosofica la tematica della l. (già presente nella tradizione [...] altri aspetti potrebbero ricordarsi, legati alla simbologia e alla metafisica della l. nella cosmologia (dalla concezione del cielo empireo come cielo di pura l. che cinge l’ultima sfera celeste, alla processione delle forme e influenze astrali nel ...
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Poema di Dante Alighieri in terzine di endecasillabi a rime incatenate (ABA, BCB, CDC ecc.). È diviso in 3 cantiche, Inferno, Purgatorio e Paradiso, e ogni cantica in 33 canti; pertanto l'opera, con il [...] Gerusalemme. Prolungandosi ancora, l'asse ideale sale, di cielo in cielo, sino al centro della rosa dei beati, cioè dell'Empireo.
Composizione e titolo del poema
Gli studiosi ritengono che la D.C. sia stata composta da Dante durante l'esilio (forse ...
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generazione
Alfonso Maierù
Il termine occorre nel Convivio e una sola volta nella Vita Nuova e denota, sia in senso proprio che traslato, il processo con il quale una qualche realtà giunge al suo essere; [...] 40-42; ID., L'arco della vita, ibid. 110-138; ID., D. e Alpetragio, ibid. 139-166; ID., La dottrina dell'Empireo nella sua genesi storica e nel pensiero dantesco, ibid. 167-214; ID., La filosofia di D., in Grande Antologia Filosofica, IV, Milano 1954 ...
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pomo (pome)
Antonio Lanci
Ricorre con discreta frequenza. La forma ‛ pome ', metaplasmo di declinazione, che si registra, in rima, in Pg XXVII 45 e Pd XVI 102, e, fuori di rima, in Rime CIV 94, Pg XXVII [...] Quali a veder de' fioretti del melo / che del suo pome li angeli fa ghiotti, indica " la pienezza della divina gloria nell'Empireo " (Grabher), di cui gli apostoli Pietro, Giovanni e Iacopo (v. 76) ebbero un saggio (fioretti) quando assistettero alla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] teologico-fideistica, allo stesso modo che, poniamo, nella Questio si parla solo dei cieli planetari e del Primo Mobile ma non dell'Empireo, cielo teologico posto fuori dal mondo corporeo (si veda per questo punto Conv., II, xiii, 8; xiv, 9 e qui il ...
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sustanza (sustanzia)
Alfonso Maierù
Termine tecnico della filosofia aristotelica, designa un ente autonomo nell'essere e grazie al quale ogni altra cosa sussiste; solo talora ha il valore di " possesso [...] lui distratte e da lui contenute: il cielo ottavo può introdurre diversità e determinazione nell'essere indeterminato che riceve dall'Empireo in quanto esso ha in sé determinazioni formali diverse) e 130-132. La discordanza tra la dottrina di Pd II ...
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empireo
empìreo (ant. empìrio, ant. e poet. empiro) agg. e s. m. [dal lat. tardo empyrius, gr. ἐμπύριος «infiammato, ardente», der. di πῦρ «fuoco»]. – Cielo e., o assol. empireo, nella cosmologia medievale, cielo di luce spirituale e sede...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...