superno
Alessandro Niccoli
Solo nella Commedia e nel Convivio, con il valore, per lo più, di superlativo (cfr. SUPPREMO): ciò " che sta sopra " a ogni altra cosa o, più genericamente, " che è posto [...] e spiegano tutto il verso " il cerchio mediano della rotazione celeste ".
Compare anche con riferimento ai cieli, e più propriamente all'Empireo, in quanto sede dei beati: la superna patria (Cv III XIII 2) è il Paradiso; le superne cose de l'etternal ...
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scaleo
Alessandro Niccoli
È sinonimo di " scala ", e indica la gradinata che conduce dalla seconda alla terza cornice del Purgatorio: Pg XV 36 l'angel benedetto / con lieta voce disse: " Intrate quinci [...] cose create da Dio, le quali considerando, l'anima devota ascende a Dio " (Buti); è questa la scala santa (v. 64), che fino all'Empireo varca (XXII 68) e su cui Beatrice con un sol cenno ‛ pinge ' D. dietro ai beati che risalgono verso l'alto (v. 101 ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] l'uso del cannocchiale. Espose una propria teoria riguardo i cieli, che secondo lui erano tre (aereo, sidereo ed empireo), di consistenza "liquida", cioè fluida e trasparente, e lavorò anche nel campo della teoria della navigazione, inventando un ...
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ovvero (o vero)
Riccardo Ambrosini
1. Della disgiunzione o. la grafia ‛ ovvero ' che specifica il rafforzamento fonosintattico, è accettata dagli editori soltanto in Cv I VIII 5 li Aphorismi d'Ipocràs, [...] o. è qui esplicitata dal riferimento alla lingua dell'uso); III 7 [cielo] Cristallino, cioè diafano, o vero tutto trasparente, e 8 cielo Empireo, che è a dire cielo di fiamma o vero luminoso; IV 6 Pallade o vero Minerva; V 5 principati santi o vero ...
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formare
Vincenzo Valente
Verbo di uso poetico, con eccezione di una sola occorrenza nel Convivio. Il senso prevalenet è " creare ", " generare ", che si desume dai seguenti esempi: veggendo in lei [Beatrice] [...] in prosa, in Cv II III 11 ed esso non è in luogo ma formato fu solo ne la prima Mente; dove, parlandosi del cielo Empireo, che è fuori del tempo e dello spazio, si dice che la sua " forma creata " è puramente intellettuale e non ha altra sede che la ...
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Ferreri, Zaccaria
Giuseppe Izzi
Scrittore (Vicenza 1479 - Roma 1524). Prima benedettino, poi certosino, partecipò attivamente al concilio di Pisa nel 1511, incorrendo nella scomunica. Ingraziatosi il [...] della teoria politica dantesca, facendo dire a D., ad esempio, di aver dovuto soffrire una pena prima di entrare nell'Empireo, perché aveva sbagliato " Monarcheam dicens fore Caesaris unam, et Terrenum imperium nil dependere latino a Patre, qui toto ...
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letizia
Andrea Mariani
La parola letitia è fra quelle raccomandate in VE II VII 5,, certamente per la sua essenza latineggiante.
Per il significato e l'uso di l., che ha un numero notevole di occorrenze, [...] roteare ' le anime, per festeggiare D. (XVIII 42); è la caratteristica più evidente del Paradiso, soprattutto dell'Empireo (cfr. XXX 41 e 42): " l'Empireo... è pieno della luce della mente divina, donde la pienezza dell'amore dei beati verso Dio... e ...
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primavera
Andrea Mariani
Nel Convivio il sostantivo indica la prima delle quattro stagioni in cui si suddivide l'anno: queste parti si fanno simigliantemente ne l'anno, in primavera, in estate, in autunno [...] " (Buti) delle anime e la " perpetua gloria " (Vellutello) del Paradiso: " in caelo... est sempiterna viriditas " (Benvenuto). E se l'Empireo è una p., gli angeli sono gli alberi che in essa germogliano, i fiori che vi sbocciano: " l'immagine riesce ...
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Benedetto da Cesena
Cesare Federico Goffis
Imitatore di D. (morto nel 1464). Sulla vita di lui poco si sa con certezza, ma pare che sia nato ai primi del Quattrocento, e che facesse il ricamatore in [...] viene a lamentare la corruzione moderna. Per liberare da questa il suo poeta la donna gli si fa guida fra i pianeti e sino all'Empireo, dove il poeta si confessa risanato. L'opera, composta tra la fine del 1453 e il 1454, ci è pervenuta in un unico ...
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fulgore (folgore)
Lucia Onder
È voce tipica del regno della luce, il Paradiso, dove compare 13 volte (per l'alternanza tra le due forme v. Petrocchi, Introduzione 433). Il termine indica infatti una [...] pregnante ha l'allitterazione fulvido di fulgore con cui D. definisce l'immagine del fiume di luce che gli appare nell'Empireo (XXX 62; v. FULGIDO e FULVIDO). Per estensione D. indica con f. le anime beate che altrove sono chiamate splendori, lumi ...
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empireo
empìreo (ant. empìrio, ant. e poet. empiro) agg. e s. m. [dal lat. tardo empyrius, gr. ἐμπύριος «infiammato, ardente», der. di πῦρ «fuoco»]. – Cielo e., o assol. empireo, nella cosmologia medievale, cielo di luce spirituale e sede...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...