Metodo di emostasi consistente nella legatura in massa dei tessuti che contengono il vaso sanguinante, mediante un filo fatto passare attorno al moncone con un ago ricurvo. ...
Leggi Tutto
L’impiego di correnti elettriche per l’ablazione o la distruzione di tessuti patologici, la dieresi dei tessuti e l’emostasi intraoperatoria di piccoli vasi. Ha il vantaggio di evitare la disseminazione [...] di cellule neoplastiche, la diffusione di germi patogeni e quello di raggiungere regioni altrimenti inaccessibili. I metodi di applicazione dell’e. sono la folgorazione, l’elettroessiccazione, l’elettrocoagulazione, ...
Leggi Tutto
In medicina, periodo e. del parto, lo stadio terminale del travaglio, quando il feto viene alla luce.
Fasciatura e. Metodo di emostasi preventiva, consistente nel bendaggio di un arto allo scopo di espellerne [...] il sangue, in occasione di un intervento chirurgico ...
Leggi Tutto
Trattamento chirurgico ad alta temperatura, eseguito a scopo terapeutico (detto anche cauterizzazione). Vi si ricorre per la distruzione di tessuti patologici superficiali e profondi (verruche, condilomi, [...] piccoli tumori superficiali ecc.), o per eseguire piccole emostasi e tagli non sanguinanti e sterili. Si esegue con il termocauterio (➔ cauterio) o con il bisturi elettrico (termocoagulazione). ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] 'autopsia.
Le novità emerse dalle ricerche sugli animali concernenti la coagulazione del sangue, la trombosi, i nuovi metodi di emostasi e lo stato comatoso per asfissia parziale e per inalazione di diossido di carbonio, condotte in Gran Bretagna nel ...
Leggi Tutto
Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] del sistema nervoso; sviluppò, con W.T. Bovie, un apparecchio per il controllo del sanguinamento intraoperatorio (emostasi) mediante elettrocoagulazione; inoltre, al fine di rendere più sicura l'anestesia, introdusse l'uso intraoperatorio dell ...
Leggi Tutto
Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] ferita sulla superficie interna dell’utero. Il controllo dell’emorragia che ne deriva è assicurato in una prima fase da un’emostasi meccanica, dovuta alla contrazione della muscolatura uterina, che costituisce il cosiddetto globo di sicurezza; l ...
Leggi Tutto
Diritto
Mezzo straordinario di impugnazione avente ad oggetto una sentenza di condanna divenuta irrevocabile. Sia per la fase di incardinamento della richiesta, sia per lo stesso giudizio di revisione, [...] l’assenza di lesioni diverse oltre quelle riscontrate a un primo esame, di corpi estranei o la completezza dell’emostasi.
Revisione del cavo uterino Il raschiamento inteso all’allontanamento di eventuali resti abortivi o residui placentari.
Musica ...
Leggi Tutto
Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] cattedrale), dalla seconda metà del 19° sec. l. di pregio si eseguirono in genere solo per amatori.
Medicina
Metodo di emostasi chirurgica, detto anche allacciatura, che si attua stringendo nel nodo di un filo (di seta, lino, nailon, catgut) un vaso ...
Leggi Tutto
Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] incidenti sono rappresentati da lacerazioni della tuba o del mesosalpinge; in questi casi è necessaria un'emostasi per elettrocoagulazione. Usando tali tecniche di sterilizzazione si ha una certa possibilità di ottenere una ricanalizzazione della ...
Leggi Tutto
emostasi
emòstaṡi (o emostàṡi; anche emostaṡìa) s. f. [dal gr. αἱμόστασις, comp. di αἷμα «sangue» e στάσις «stasi»]. – Nel linguaggio medico, l’arresto di una emorragia, che si può verificare spontaneamente col meccanismo della coagulazione,...
-stasia
-staṡìa. – Secondo elemento di termini composti del linguaggio medico, che, in pochi casi, rappresenta una variante (forse dovuta a influenza del fr. -stasie, variante di -stase) del suffissoide -stasi: per es., emostasìa e menostasìa...