In termologia, che conduce il calore, termicamente conduttore. È detto fluido d., il fluido usato in impianti termici per scambiare e trasportare calore.
La diatermia è una forma di elettroterapia con [...] ) trovano impiego anche in chirurgia per la dieresi incruenta dei tessuti (diatermodieresi) e per l’emostasi dei piccoli vasi sanguigni (➔ elettrobisturi).
La diatermocoagulazione (o elettrocoagulazione) è la coagulazione delle albumine tessutali ...
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Ramo della fisioterapia che utilizza gli effetti biologici delle correnti elettriche. Si attua sottoponendo un limitato distretto somatico (solo in qualche caso tutto l’organismo) al passaggio di correnti [...] a intensità più elevata, determinano fenomeni di elettrolisi ai poli di applicazione utili tanto per causticare (emostasi, coagulazioni ecc.) quanto per rimuovere aderenze o dilatare stenosi; b) correnti galvaniche interrotte, realizzate applicando ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] il sanguinamento operatorio qualora per il tipo d’intervento (tumori cerebrali, grossi aneurismi) i comuni mezzi di emostasi siano di malagevole applicazione: in queste circostanze vengono usati i ganglioplegici, farmaci che hanno la proprietà di ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] aumenta il rischio di esiti cicatriziali o pigmentari. Al termine dell'operazione viene effettuata un'emostasi accompagnata da una terapia sistemica antibiotica, per prevenire eventuali superinfezioni batteriche, e antivirale, mirata in ...
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emostasi
emòstaṡi (o emostàṡi; anche emostaṡìa) s. f. [dal gr. αἱμόστασις, comp. di αἷμα «sangue» e στάσις «stasi»]. – Nel linguaggio medico, l’arresto di una emorragia, che si può verificare spontaneamente col meccanismo della coagulazione,...
-stasia
-staṡìa. – Secondo elemento di termini composti del linguaggio medico, che, in pochi casi, rappresenta una variante (forse dovuta a influenza del fr. -stasie, variante di -stase) del suffissoide -stasi: per es., emostasìa e menostasìa...