PLASTICA, CHIRURGIA (XXVII, p. 489)
Luigi TONELLI
Si può dire che un nuovo periodo nella chirurgia plastica è sorto da quando V. P. Blair e J. B. Brown (1929) hanno introdotto il concetto dell'innesto [...] accogliere l'innesto sia opportunamente preparata (raschiamento delle granulazioni esuberanti se si tratta di una superficie granulante, emostasi rigorosa nel caso di una ferita recente, rispetto a tutte le regole dell'asepsi). Il lembo è fissato ...
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Il significato del termine acustica ha subito negli anni un sensibile cambiamento, che si è andato stabilizzando nei tempi recentissimi, nel senso che esso non considera più soltanto la fenomenologia variamente [...] cui uso è previsto nei casi di emergenza da incidente o in zone di guerra, per un primo intervento di emostasi delle ferite, al quale farà seguito il necessario perfezionamento chirurgico in zona ospedaliera.
Ulteriori interventi di tipo terapeutico ...
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UROLOGIA (dal gr. οὖρον "urina" e λόγος "studio")
Ermanno MINGAZZINI
La urologia è quella parte della medicina, ma più specialmente della chirurgia, che è dedicata allo studio delle malattie degli organi [...] sono di due specie: tagliente prima, coagulante poi. Ogni corsa asporta un tratto di prostata e immediatamente provvede all'emostasi della parte resecata. La manovra si fa sotto l'irrigazione continua; il campo d'azione è assai piccolo, l'anestesia ...
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CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] e i primi anni del Novecento. In quell'epoca la chirurgia, graziealle grandi conquiste dell'anestesia, dell'antisepsi e dell'emostasi, era in rapido sviluppo e si avviava a toccare traguardi insperati; gli interventi più arditi, fino a pochi anni ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] ferita sulla superficie interna dell’utero. Il controllo dell’emorragia che ne deriva è assicurato in una prima fase da un’emostasi meccanica, dovuta alla contrazione della muscolatura uterina, che costituisce il cosiddetto globo di sicurezza; l ...
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Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro [...] , precisandone i sintomi e indicandone i rimedi e consigliando anche alcuni interventi chirurgici: la cauterizzazione, l’emostasi col fuoco, le suture.
Le conoscenze dell’anatomia patologica consentono di affrontare i problemi dell’ispezione delle ...
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Diritto
Mezzo straordinario di impugnazione avente ad oggetto una sentenza di condanna divenuta irrevocabile. Sia per la fase di incardinamento della richiesta, sia per lo stesso giudizio di revisione, [...] l’assenza di lesioni diverse oltre quelle riscontrate a un primo esame, di corpi estranei o la completezza dell’emostasi.
Revisione del cavo uterino Il raschiamento inteso all’allontanamento di eventuali resti abortivi o residui placentari.
Musica ...
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Editoria
legaturaL. del libro Operazione finale della lavorazione editoriale, mediante la quale i fogli stampati sono pareggiati, piegati in pagine, cuciti, rifilati, e protetti da un rivestimento (coperta [...] cattedrale), dalla seconda metà del 19° sec. l. di pregio si eseguirono in genere solo per amatori.
Medicina
Metodo di emostasi chirurgica, detto anche allacciatura, che si attua stringendo nel nodo di un filo (di seta, lino, nailon, catgut) un vaso ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] , e conseguentemente la tecnica di G. Sluder è ormai stata abbandonata per quella di dissezione, con accurata emostasi intra-operatoria.
Per quanto riguarda la chirurgia delle deviazioni della piramide nasale e del setto, la chirurgia rinoplastica ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] trombossano A2 rilasciato dalle piastrine aggregate svolge un ruolo importante nella regolazione del tono vasale e dell'emostasi. Recentemente, tramite l'impiego delle moderne tecniche di clonaggio messe a disposizione dalla biologia molecolare, sono ...
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emostasi
emòstaṡi (o emostàṡi; anche emostaṡìa) s. f. [dal gr. αἱμόστασις, comp. di αἷμα «sangue» e στάσις «stasi»]. – Nel linguaggio medico, l’arresto di una emorragia, che si può verificare spontaneamente col meccanismo della coagulazione,...
-stasia
-staṡìa. – Secondo elemento di termini composti del linguaggio medico, che, in pochi casi, rappresenta una variante (forse dovuta a influenza del fr. -stasie, variante di -stase) del suffissoide -stasi: per es., emostasìa e menostasìa...