Paralisi spastica o flaccida degli arti inferiori, espressione di una lesione bilaterale. Nella p. spastica è colpito il fascio piramidale superiormente al rigonfiamento lombare, nel tratto toracico; nella [...] .
In veterinaria, p. enzootica del cavallo e dell’asino, malattia infettiva, per lo più acuta, caratterizzata da emorragie capillari disseminate in diversi organi e nel midollo spinale, con conseguenti fenomeni paralitici. La malattia è sostenuta da ...
Leggi Tutto
VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] tutto il corpo, segnatamente nelle zone prive o scarse di setole. Nei casi gravi il contenuto delle vescicole si fa emorragico e si ha diffusione di processo alle mucose apparenti. Le perdite sono sempre lievi. L'infezione ha luogo per trasmissione ...
Leggi Tutto
Botanica
Introflessione sacciforme dei petali o del tubo corollino di alcune piante, per es., in Aconitum, Fumaria.
Medicina
Nome dato a condizioni patologiche, diverse per natura e origine, che hanno [...] causa ignota, caratterizzata dalla trasformazione fibrosa della ghiandola); g. da processi degenerativi e anche infiltrativi, cioè emorragie, infarti ecc.; g. neoplastici, benigni (adenomi e, più raramente, teratomi) e maligni (carcinoma papillifero ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] in caso di tumori renali, pionefrosi, tubercolosi renale, in qualche caso di rene policistico complicato da gravi emorragie o da processi suppurativi. Nefroresezione Asportazione di porzioni limitate di parenchima renale, per lesioni circoscritte ...
Leggi Tutto
Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] il loro effetto specifico l'anemia del soggetto portatore, causata dall'Anchylostoma anche con la sottrazione di sangue e le emorragie della mucosa intestinale lacerata. A conforto delle sue affermazioni, l'A. dimostrò anche l'ineguale sviluppo delle ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] a lesioni traumatiche (lacerazioni totali o parziali) prima della nascita, con la conseguenza di emorragie o di ematomi intrafunicolari. Emorragie possono verificarsi anche dopo la nascita per cattiva tecnica di legatura del cordone. Gli agenti ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] verificarsi per occlusione o per rottura di un vaso, realizzando così i quadri anatomo-clinici del rammollimento e della emorragia.
Le lesioni sono caratterizzate da aree di necrosi cellulare più o meno estese in rapporto alla topografia del campo ...
Leggi Tutto
Genere (Amoeba) di Protozoi Rizopodi, della classe Lobosi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune parassite dell’uomo e degli animali. Il citoplasma delle a. è privo di scheletro ed emette [...] infettiva endemica in alcuni paesi, specie tropicali. Il protozoo si localizza più comunemente nell’intestino, provocando ulcerazioni, emorragie e disturbi funzionali anche gravi. L’amebiasi è trasmissibile con le feci in cui il parassita si ritrova ...
Leggi Tutto
La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] (o mielite bulbare acuta di Leyden) Malattia a decorso acuto ed esito spesso mortale, caratterizzata anatomicamente da emorragie e focolai infiammatori nel midollo allungato; ne sono responsabili più spesso l’alcolismo cronico e altre intossicazioni ...
Leggi Tutto
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...