CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] .
Particolare attenzione dedicò all'ematologia, pubblicando lavori sull'emina e sull'emocromogeno, sulle emoprecipitine, sulle emorragie sottoendocardiche; importante, tra questi, fu lo Studio sugli elementi figurati del sangue in rapporto alla ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] (o mielite bulbare acuta di Leyden) Malattia a decorso acuto ed esito spesso mortale, caratterizzata anatomicamente da emorragie e focolai infiammatori nel midollo allungato; ne sono responsabili più spesso l’alcolismo cronico e altre intossicazioni ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] già sufficientemente aderenti; successivamente si sono effettuate fotocoagulazioni anche per chiudere i vasi sanguinanti nelle emorragie recidivanti e nelle periflebiti della retina. Anche tumori retinici e coroideali, di estensione e di spessore ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] legata al sesso, di carattere recessivo, con una triade sintomatologica tipica: 1) infezioni ricorrenti; 2) trombocitopenia con gravi emorragie; 3) eczema. In circa un terzo degli individui si associa una neoplasia a carico del sistema linfatico. La ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] a cui Caraka dedica l'attenzione maggiore sono la febbre, il raktapitta (una disfunzione della bile caratterizzata da emorragie), il gulma ('tumore'), il prameha (disturbi urinari comprendenti il diabete), il kuṣṭha (affezioni della pelle fra cui la ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] di piruvato al tempo t, L0 e P0 i tassi di lattato e di piruvato al tempo zero. Nel nostro esperimento sullo shock emorragico (v. Laborit e altri, 1966) l'eccesso di lattato (XL) raggiunge il valore di 3,7 mM/l al momento dell'irreversibilità, un ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] casi che lo SV è stato inizialmente descritto; tuttavia, anche danni acuti di altra natura (dovuti, per es., a emorragie, encefaliti o intossicazioni) possono condurre allo stesso esito. L'episodio acuto è generalmente seguito da un periodo più o ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] primi anni di vita: la forma ipertossica, con febbre alta, delirio, stato tossico, insufficienza circolatoria; la forma emorragica, con emorragie cutanee (da cui il nome di morbillo nero), nasali, urinarie, a carico dell'apparato digerente ecc.; la ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] il limite dei 600-700 m, onde evitare il pericolo di disturbi cardiovascolari, come infarti, ictus, embolie ed emorragie. Da allora questo limite è stato progressivamente innalzato e attualmente, a meno che non esistano malattie invalidanti, come ...
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Contusione
Giancarlo Urbinati
Si definisce contusione una lesione delle parti molli dell'organismo, provocata dalla compressione violenta, generalmente brutale e raramente prolungata, esercitata da [...] , che successivamente cade ed è sostituita da tessuto cicatriziale. Le contusioni profonde possono dar luogo a emorragie sottofasciali, muscolari, sottosierose o sottomucose, a dislocazioni di organi o loro parti (lussazioni, ernie, ptosi, prolassi ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...