antiemorràgici, fàrmaci Sostanze in grado di prevenire o arrestare le emorragie. Oltre alla vitamina K, hanno azione antiemorragica anche alcuni emoderivati (concentrati di piastrine, principi coagulanti [...] del plasma ecc.) ...
Leggi Tutto
Composto organico di sintesi, CH3CONHC6H4OH; si presenta in cristalli bianchi, pochissimo solubili in acqua fredda; è il maggior metabolita dell’anilina e della fenacetina. Usato ampiamente nella pratica [...] medica per le sue proprietà antalgiche e antipiretiche, non causa disturbi gastrici e non induce emorragie. Svolge la sua azione antipiretica a livello centrale, con inibizione della cicloossigenasi nei centri termoregolatori cerebrali, e l’attività ...
Leggi Tutto
plasma, espansori di
Anita Greco
Francesco Botrè
Sostanze di origine artificiale o sintetica di varia natura, solitamente chiamati emosostituti la cui caratteristica comune è quella di agire come analoghi [...] terapia principalmente per reintegrare il volume di sangue circolante e agevolare il recupero dei pazienti in seguito a forti emorragie. In tal senso essi sono anche definiti espansori di plasma, o del volume plasmatico (PVE, Plasma volume expanders ...
Leggi Tutto
Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] anche caratterizzate da assottigliamento e perdita dei capelli, mentre le unghie sono più deboli.
Come già detto, nelle anemie da emorragia acuta il quadro può essere a volte così grave da giungere allo shock, con perdita di coscienza. Nelle anemie ...
Leggi Tutto
Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] 2-3 settimane e i primi 2 mesi. Generalmente il primo sintomo è l’astenia, seguito da cardiopalmo, febbre e da fenomeni emorragici e/o infettivi.
Nelle forme di l. cronica il riscontro è molto spesso casuale nel corso di indagini di laboratorio di ...
Leggi Tutto
soccorso Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo. diritto Società di mutuo s. Associazione ispirata a principi di mutualità, che aveva come scopo sociale l’erogazione di determinate [...] manovre mirano ad assicurare la pervietà delle vie aeree per ottenere l’ossigenazione di tutto l’organismo, e in particolare del cervello che ha una scarsa resistenza all’ipoperfusione, l’arresto di eventuali emorragie e la funzionalità cardiaca. ...
Leggi Tutto
Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] una inadeguata ossigenazione intrauterina (per es., per traumi, malformazioni cerebrali ecc.); i fattori perinatali comprendono le emorragie intracraniche su base traumatica, oppure la sofferenza ipossica che può derivare da un parto difficoltoso; i ...
Leggi Tutto
Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] il limite dei 600-700 m, onde evitare il pericolo di disturbi cardiovascolari, come infarti, ictus, embolie ed emorragie. Da allora questo limite è stato progressivamente innalzato e attualmente, a meno che non esistano malattie invalidanti, come ...
Leggi Tutto
Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] . I capillari cerebrali rimangono occlusi dai parassiti e, nei casi mortali, la sostanza grigia del cervello è cosparsa di emorragie puntiformi. L’enorme numero di parassiti nei vari organi e le conseguenze che ne derivano sono causa delle perniciose ...
Leggi Tutto
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...