Medico (Brécy-Brières, Ardenne, 1829 - Parigi 1910). Allievo di C. Bernard, fu medico capo della clinica medica dell'univ. di Parigi, membro dell'accademia di medicina. A lui si debbono contributi clinici [...] e anatomo-patologici riguardanti le affezioni nervose di natura luetica, le emorragie e le trombosi cerebrali, il diabete, ecc. ...
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Medico (Parigi 1844 - ivi 1902), autore di numerose ricerche nel campo della pediatria e della clinica medica. Svolse la sua attività prevalentemente negli ospedali di Parigi. Da lui (e da W. B. Osler) [...] prende il nome la malattia di R.-Osler, rara malattia ereditaria caratterizzata da emorragie, teleangiectasie e angiomi. ...
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Devers, Gail
Sandro Aquari
USA • Seattle (Washington), 19 novembre 1966 • Specialità: Velocità, Ostacoli
Piccola di statura, visse in una cittadina della California vicino a San Diego, dove iniziò [...] in ritardo. Fu curata con la cobaltoterapia ma ne ebbe il fisico devastato: ingrassò di 12 kg, era soggetta a emorragie cutanee, rischiò perfino l'amputazione di un piede. Grazie a una terapia più appropriata e all'aiuto di Keerse riuscì a ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] trova un vasellino precapillare intasato da globuli rossi parassitiferi ed endoteli alterati, con conseguenti piccoli infarti emorragici e consecutiva reazione gliale, e non di processi infiammatori (Rivista sperimentale di freniatria, XLII [1916], I ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] il loro effetto specifico l'anemia del soggetto portatore, causata dall'Anchylostoma anche con la sottrazione di sangue e le emorragie della mucosa intestinale lacerata. A conforto delle sue affermazioni, l'A. dimostrò anche l'ineguale sviluppo delle ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] d'obstétrique et de gynécologie, IV [1889], pp. 152-187): l'intervento, applicato dall'autore anche nel trattamento delle emorragie degli arti inferiori, fu nuovamente eseguito alcuni anni più tardi, con la sola variante dell'impiego di un cordone ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] ; nel secondo sono riportati tali e quali i trattati già pubblicati sulle ferite d'arma da fuoco e sui metodi per evitare emorragie; nel terzo si parla delle ulcere, in cinque parti; nel quarto il D. utilizza la sua pratica chirurgica per lo studio ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] causati dalle escare formantesi intorno ai punti attraversati dagli aghi, allo staccarsi delle quali succedevano talvolta gravi "emorragie, che in alcuni casi riescivano mortali".
Espose i risultati di questi studi nell'opuscolo Sulla elettropuntura ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] .
Particolare attenzione dedicò all'ematologia, pubblicando lavori sull'emina e sull'emocromogeno, sulle emoprecipitine, sulle emorragie sottoendocardiche; importante, tra questi, fu lo Studio sugli elementi figurati del sangue in rapporto alla ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...