Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] , dovuta alla formazione di cavità tubulari al suo interno; tale malformazione è in genere secondaria a traumi, tumori, emorragia. L'idromelia è la dilatazione del canale centrale del midollo spinale da parte del liquor; può associarsi a tumori ...
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stomite
Processo infiammatorio localizzato a livello di una stomia, che può intervenire in qualsiasi momento e per le cause più diverse. La causa più frequente è un’infezione della cute circostante la [...] ascessi e fistole nei pressi della stomia, stenosi del viscere subito al di sotto di essa per flogosi sottomucosa, emorragie. L’assidua gestione igienica della stomia, la scelta dei presidi quanto a tipo, materiali e dimensioni, l’uso corretto ...
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emostatico
Farmaco o mezzo fisico agente sui vasi sanguigni in grado di favorire l’emostasi. I farmaci e. comprendono: preparati capaci di costringere i vasi, usati localmente, come le soluzioni a base [...] a base di spugna, gelatina, fibrina, cellulosa ossidata, derivati dell’acido alginico. Queste sostanze sono le più usate nelle emorragie locali. Laccio e.: tubo o nastro di gomma con il quale si comprime circolarmente un arto allo scopo d’impedire l ...
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inerzia uterina
L’incapacità dell’utero a espletare il parto per deficienza o assenza delle contrazioni della muscolatura dell’organo (miometrio). L’i. u. si manifesta durante il periodo dilatante oppure [...] all’espletamento del parto per via naturale, che impone un parto distocico già a travaglio avanzato; mancato secondamento e ritenzione placentare, con obbligo al secondamento manuale; emorragie uterine subito dopo il parto, anche massive. ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] verificarsi per occlusione o per rottura di un vaso, realizzando così i quadri anatomo-clinici del rammollimento e della emorragia.
Le lesioni sono caratterizzate da aree di necrosi cellulare più o meno estese in rapporto alla topografia del campo ...
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MENINGI (dal gr. μῆνιγξ"membrana")
Alberto Pepere
Sono le membrane che rivestono il sistema nervoso centrale derivate dalla meninge primitiva dell'embrione in numero di tre: la dura madre (dura mater), [...] (infiammatoria), più spesso otogena, da carie ossea, ecc., il cefaloematoma interno, l'ematoma epidurale e subdurale, emorragie da lacerazioni di vene per traumatismo da parto, ecc., costituiscono le principali alterazioni da turbe del circolo ...
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policistica, malattia
Patologia congenita, che colpisce rene, polmone, fegato, milza, pancreas, ovaio, con prevalenza della localizzazione nel rene, costituita dalla presenza di cisti multiple nel parenchima. [...] all’ostruzione delle vie urinarie per coaguli generati da emorragie intracistiche. Lenta è l’evoluzione verso l’insufficienza 5÷10% dei pazienti, aneurismi cerebrali, possibili cause di emorragie subaracnoidee; nel 25% dei casi c’è prolasso della ...
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parestesia
Sensazione spontanea anomala non dolorosa, con i caratteri del formicolio, di leggere punture, di bruciore, di prurito, oppure di caldo o freddo; le p. sono dovute a lesioni, più o meno irreversibili, [...] , sono controlaterali alla lesione e prevalgono alle estremità distali degli arti; le p. talamiche sono solitamente causate da emorragie della capsula interna, e possono essere o no accompagnate da dolori talamici; le p. da lesioni del tronco ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Il sangue è il liquido di colore rosso che circola nelle arterie e nelle vene (vasi sanguigni) degli animali superiori. In biologia, il sangue è un tessuto, perché consiste di [...] i globuli rossi.
c) La perdita netta di globuli rossi può essere acuta o cronica. Essa è acuta quando è causata da un’emorragia che può essere esterna (in seguito a un trauma grave o per le complicazioni di un parto) oppure interna (sempre in seguito ...
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esofagogastroduodenoscopia
Esame endoscopico (➔ endoscopia) integrato del tratto superiore dell’apparato digerente (esofago, stomaco, parte prossimale del duodeno), noto con l’acronimo di EGDS. Viene [...] che di day hospital.
Applicazioni
L’EGDS diagnostica è indicata con carattere di urgenza per la valutazione delle emorragie digestive dell’apparato digerente superiore e nel sospetto di presenza di corpi estranei. In elezione, è indicata per ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...