polipectomia
Asportazione chirurgica di un polipo, in una sua qualsiasi localizzazione, con tecnica chirurgica classica, endoscopica o per mezzo di laserchirurgia. La p. endoscopica è la tecnica che [...] sua base di impianto, l’infiltrazione della parete su cui il polipo si è sviluppato, la possibilità di emorragie durante la polipectomia. Le p. dell’apparato gastroenterico comprendono quelle dell’esofago (rare), dello stomaco, dell’intestino; fino ...
Leggi Tutto
retinopatia
Grazia Pertile
La retinopatia diabetica
La retinopatia diabetica rappresenta la più frequente e importante complicanza del diabete mellito e costituisce nei Paesi industrializzati la principale [...] papilla ottica o sulla superficie retinica. Questi vasi anomali e fragili sanguinano facilmente, dando luogo a emorragie vitreali e alla formazione di tessuto cicatriziale, il quale, contraendosi progressivamente, può provocare il distacco della ...
Leggi Tutto
Willebrand, Erik Adolf von
Medico finlandese (Vasa 1870 - Pernå 1949). Dal 1908 lavorò presso il Deaconess institute di Helsinki, di cui fu anche primario (1922-32). Si interessò alla medicina internistica [...] genetica di tipo autosomico dominante, dovuta alla diminuzione o alla mancanza del fattore di Willebrand. I sintomi sono dati dalle emorragie spontane, che sono soprattutto a carico delle mucose; iniziano già nell’infanzia sotto forma di epistassi ed ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] elementi cellulari. Proprietà essenziale del s., che costituisce protezione, più o meno valida a seconda dei casi, contro le emorragie, è quella di coagulare quando esce dai vasi; solo in condizioni patologiche (trombosi) il s. coagula nell’interno ...
Leggi Tutto
Sindrome sostenuta da un’eccessiva concentrazione di estrogeni nel sangue, detta anche iperestrinismo o iperestrogenismo o iperfollicolinemia. Può essere dovuta ora a semplice iperfunzione dell’ovaio (spesso [...] gonadotropina follicolo-stimolante, o a difetto di inattivazione dell’ormone, soprattutto a livello epatico, o ad altre cause ancora. Tra l’altro, è causa di amenorrea o altri disordini mestruali o di emorragie uterine e, nell’uomo, di ginecomastia. ...
Leggi Tutto
FLEBOCLISI (dal gr. ϕλέψ "vena" e κλύσις "lavaggio")
Ottorino Uffreduzzi
È l'introduzione per via endovenosa (generalmente attraverso la vena mediana cefalica alla piega del gomito) d'una soluzione cosiddetta [...] lavoro utile del cuore; e similmente in quei casi (p. es. nello shock traumatico) in cui, anche senza una vera emorragia, la massa liquida del sangue diventa insufficiente e la pressione cade perché il sangue si raccoglie in grande quantità in vasti ...
Leggi Tutto
SIMULIIDI (lat. scient. Simuliidae o Melusinidae)
Athos Goidanich
Piccoli Insetti Ditteri Nematoceri diffusi in tutto il mondo. Mentre le larve vivono nelle acque correnti (dove si fissano con speciali [...] i grossi Vertebrati (raramente l'uomo) o il pollame con punture dolorosissime che provocano enfiagioni, edemi polmonari, emorragie dell'epicardio, ingrossamento del fegato, dei reni, della milza e delle ghiandole linfatiche, fino alla morte dell ...
Leggi Tutto
Lassa, febbre di
Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità (circa il 20% dei pazienti ospedalizzati), individuata per la prima volta nel 1969 in una località della Nigeria sud-occidentale chiamata [...] è caratterizzata da febbre, mialgie, dorsalgia spiccata, cefalea, spesso faringite con linfoadenopatia; nei casi più severi emorragie nasali e gastrointestinali. La diagnosi si compie con test sierologici specifici o colture dei liquidi organici. Non ...
Leggi Tutto
Fanconi, Guido
Pediatra svizzero (Poschiavo 1892- Zurigo 1979). Prof. di pediatria (1929-62) all’univ. di Zurigo. Fra le ricerche da lui compiute, rivestono particolare importanza quelle che hanno avuto [...] di F.: rarissima sindrome pancitopenica congenita, ereditata come un carattere mendeliano recessivo; anemia ed emorragie sono accompagnate da bassa statura, ipogonadismo, iperpigmentazione cutanea a macchie, anomalie scheletriche, ritardo mentale ...
Leggi Tutto
iperfollicolinismo
Sindrome sostenuta da un’eccessiva concentrazione di estrogeni nel sangue, detta anche iperestrinismo o iperestrogenismo o iperfollicolinemia. Può essere dovuta a semplice iperfunzione [...] follicolo-stimolante, o a difetto di inattivazione di tale ormone, soprattutto a livello epatico, o ad altre cause ancora. Tra l’altro, è causa di amenorrea, di altri disordini mestruali o di emorragie uterine e, nell’uomo, di ginecomastia. ...
Leggi Tutto
emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...