URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] prurito; altri fenomeni importanti sono la pericardite, le modificazioni del respiro (respiro di Kussmaul), la non rara diatesi emorragica, la costante e profonda anemia. Nel sangue si hanno sempre molto spiccati i segni della ritenzione e dello ...
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corea
Serie di movimenti involontari, a insorgenza improvvisa, irregolari, asimmetrici e afinalistici, che possono manifestarsi a riposo o durante il compimento di atti volontari; sono accentuati dalle [...] le recidive, spec. in gravidanza (c. gravidica).
C. sintomatiche: l’emicorea emiplegica è da lesione ischemica o emorragica dei nuclei della base o sottocorticale; nelle paralisi cerebrali infantili fa parte del quadro complesso delle ipercinesie ...
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distorsione
Maria Grazia Di Pasquale
Lesione di un’articolazione, interessante capsula e legamenti, causata da un trauma che provoca perdita temporanea di contatto fra i capi articolari. Come per le [...] e ginocchio).
Sintomi e diagnosi
I sintomi, di norma tutti presenti, sono: tumefazione edematosa e spesso emorragica (per rotture vasali), dolore, calore, impotenza funzionale. Per decidere il trattamento terapeutico lo specialista ortopedico ...
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subaracnoideo
Che si riferisce allo spazio compreso tra le due meningi aracnoidea e pia madre, attraversato da numerose trabecole fibrose e contenente il liquor. Anestesia s., ➔ anestesia.
Emorragia [...] a causa di una rottura di un vaso sanguigno in un punto di minore resistenza (aneurisma o malformazione artero-venosa). Dopo un’emorragia s. si ha sempre un vasospasmo delle arterie, che determina una riduzione dell’afflusso di sangue al cervello ed ...
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(o tiamina) In biochimica e medicina, la vitamina B1 o aneurina o vitamina antineuritica o, meno propriamente, antiberiberica. Risulta dall’unione di un nucleo pirimidinico con un nucleo tiazolico; la [...] . Nell’uomo, la malattia tipica provocata dalla carenza di t. è il beri-beri, raro in Occidente dove è presente invece la polioencefalite emorragica superiore degli alcolisti cronici. Nell’adulto il fabbisogno giornaliero è in media di 0,5-1,5 mg. ...
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vasculopatie cerebrali
Gian Luigi Lenzi
Nei Paesi industrializzati le vasculopatie cerebrali costituiscono la terza causa di morte – dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie – ma sono la prima [...] ’80% dei casi di stroke). Nel caso di una rottura di un’arteria cerebrale si avrà una emorragia cerebrale (10÷15% dei casi) o un’emorragia subaracnoidea, due situazioni che non si riesce a differenziare solo in base alla clinica, ma che necessitano ...
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Fenomeno fisiologico caratteristico dell’età feconda della donna, rappresentato dalla periodica fuoriuscita di liquido sanguinolento dalle vie genitali (flusso mestruale). Avviene quando manca l’impianto [...] si verifica anche nei Primati superiori, che hanno un vero ciclo mensile. Gli altri Mammiferi hanno una forma di emorragia uterina, che non può considerarsi perfettamente analoga alla mestruazione.
Aspetti antropologici
In tutte le culture umane, a ...
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SURRENALE, GHIANDOLA (lat. scient. glandula suprarenalis; fr. glande surrénale; ted. Nebenniere)
Primo DORELLO
Alberto PEPERE
Nicola PENDE
Mario DONATI
Anatomia umana. - Le ghiandole soprarenali [...] trombosi venosa uni- o bilaterale, più raramente per occlusione arteriosa, con necrosi variamente estesa del tessuto ghiandolare. L'emorragia di una o più spesso di entrambe le ghiandole è evenienza frequente con formazione di sacche sanguigne che ...
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LEUCEMIA (dal gr. λευκός "bianco" e αἷμα "sangue")
Adolfo Ferrata
Malattia che deve il suo nome a una particolare modificazione macroscopica del sangue che in qualche caso, per l'enorme aumento dei globuli [...] dello stato della nutrizione s'associa spesso un certo grado di anemia, non costante, e, assai più raramente, una diatesi emorragica per lo più di lieve entità. Si ha ingrandimento del fegato e soprattutto della milza (che nella leucemia mieloide può ...
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. In anatomia umana si chiamano borse sierose speciali formazioni vescicolari più o meno appiattite, costituite da una membrana di struttura fibrosa con parete interna levigatissima, rivestita di endotelio, [...] sierosa, con raccolta di liquido citrino, talora filante, dovuto alla colliquazione del tessuto collageno della parete; una forma emorragica e una forma secca o proliferante, a pareti spesse e anfrattuose, senza o con poco liquido. A questa forma ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...