Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] è quello destinato a formare il canale del parto. Quest’ultima alterazione è la più importante perché, oltre che di un’emorragia più o meno intensa, può essere la causa di sfavorevoli presentazioni del feto (di spalla, di podice) o di complicanze del ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] fazzoletto, o meglio in una busta di plastica con ghiaccio. Il secondo problema è di far giungere l'infortunato (con l'emorragia bloccata da un 'laccio' di fortuna, da togliere in breve tempo), insieme al suo 'pezzo', al centro di microchirurgia (o ...
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Ematoma
Giancarlo Urbinati
L'ematoma (dal greco αἷμα, "sangue", con il suffisso -oma) è una raccolta ematica circoscritta, più o meno grande, che si forma per la rottura di vasi venosi o arteriosi di [...] e alla resistenza offerta dalle formazioni circostanti che si oppongono allo stravaso ematico. L'ematoma è limitato se l'emorragia è capillare e più cospicuo se sono invece colpiti vasi venosi, e soprattutto arteriosi, di maggior calibro. Mentre la ...
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In biologia e chirurgia, il trapianto eseguito con l’utilizzo di organi prelevati a esseri viventi di una specie diversa da quella del ricevente. Gli studi degli anni 1990 hanno portato a considerarlo [...] così immediato del tessuto estraneo distrugge i capillari dell’organismo che ha subito il trapianto causando una massiccia emorragia. Un altro problema negli x., oltre a quello immunologico, riguarda la possibilità di infezioni con agenti patogeni ...
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Fenomeno fisiologico caratteristico dell’età feconda della donna, rappresentato dalla periodica fuoriuscita di liquido sanguinolento dalle vie genitali (flusso mestruale). Avviene quando manca l’impianto [...] si verifica anche nei Primati superiori, che hanno un vero ciclo mensile. Gli altri Mammiferi hanno una forma di emorragia uterina, che non può considerarsi perfettamente analoga alla mestruazione.
Aspetti antropologici
In tutte le culture umane, a ...
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dura mater
Vito Antonio Vetrugno
La più esterna delle tre meningi che avvolgono il cervello e il midollo spinale (le altre due sono l’aracnoide e la pia madre). Si prolunga oltre il midollo spinale [...] è invece una raccolta di sangue tra la dura e la superficie interna del cranio ed è generalmente dovuto a emorragia arteriosa. L’impianto di dura mater omologa era una procedura molto comune in corso di interventi neurochirurgici, ma è stata ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] sensibilità a una terapia con interferone. I sintomi iniziali sono aspecifici e consistono in astenia, pallore, ed emorragie cutanee. Nel 90% dei casi è presente una splenomegalia. Si osserva anche anemia, granulocitopenia e piastrinopenia.
Linfomi ...
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Botanica
Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuità nei tessuti esterni nelle piante. Le cause possono essere varie: animali fitofagi, gelo e disgelo (rottura delle radici superficiali, [...] (polmoni, cuore, cervello, intestino ecc.). I sintomi comuni a tutte le f. sono il dolore e l’emorragia; possono aversi complicazioni con infezioni (suppurazioni, gangrene, tetano), con shock, con interessamento di organi vitali, con lesioni ...
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Geologia
Acque d’i. Quelle che circolano nel sottosuolo, in dipendenza da diversi fattori, i più importanti dei quali sono rappresentati dalla permeabilità dei suoli e delle rocce, dalla copertura vegetale, [...] o materiali abnormi provenienti dall’esterno o, più spesso, da altre sedi dell’organismo stesso per emorragia, alterazioni del metabolismo organico, infiammazioni, malattie infettive ecc. Il focolaio infiammatorio di tipo essudativo o produttivo ...
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Sigla di farmaci antinfiammatori non steroidei, medicamenti dotati di attività farmacologica simile a quella dell’aspirina (detti anche aspirinosimili), che si esplica nei tre effetti fondamentali: antiflogistico, [...] di manifestazioni allergiche, i pazienti che li assumono sono esposti a rischio di lesioni gastriche (ulcera, emorragia), poiché le prostaglandine svolgono naturalmente un’azione protettiva sulla mucosa gastrica; per questo è opportuno associare al ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...