COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] , allo scopo di ideare strumenti più idonei al relativo intervento, soprattutto in considerazione del pericolo della emorragia che ne rappresenta la più frequente complicazione. Già in un lavoro precedente (Contributo alla estirpazione del gozzoe ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] . Causa delle febbri "putride", che procedono dalla putrefazione del sangue, sarebbe principalmente la bile. Come cure per l'emorragia nasale, che viene pure trattata diffusamente, si propongono la sudorazione, il vomito ed il flusso di ventre. Le ...
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Stevenson, Robert Louis
Margherita d’Amico
Storie avventurose per bambini e per adulti
Le opere di Robert Louis Stevenson, uno dei più grandi romanzieri di tutti i tempi, hanno aperto all’avventura [...] alcuni critici il suo capolavoro, e Saint Yves (1898).
Nel 1894, a quarantaquattro anni, Robert Louis Stevenson muore per emorragia cerebrale. Come aveva chiesto, viene sepolto sulla vetta del Monte Vandea che domina l’Oceano. Sulla tomba sono incisi ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] la maggior parte di questi fattori della coagulazione diminuisce ancora nei primi giorni dopo la nascita e può provocare emorragie nel neonato. La conta delle piastrine nel sangue del cordone risulta entro valori normali, simili a quelli della donna ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] Si dice di stato o processo o fenomeno morboso conseguente ad altro evento patologico (per es., anemia s. a emorragia) oppure a insorgenza tardiva rispetto a un altro fenomeno analogo, più precoce.
Psicologia
In psicanalisi, processo psichico s., il ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] sua missione in Francia: in esse, frammiste alle ricorrenti suppliche per ottenere un rimpatrio che ponesse fine all'intollerabile emorragia di denaro, l'E. forniva una quantità di notizie politiche e private, in uno stile incisivo e asciutto, ma ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] soprattutto a tener impegnata Firenze per poter più agevolmente operare nelle Romagne, ma, nello stesso tempo, rappresentò una forte emorragia di forze e di denaro e un grave scacco politico, che, assieme al fallimento dell'appoggio concesso a Piero ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] era ridotta di circa un terzo ed era cresciuta parallelamente l'importazione da Serravalle, Ceneda, Conegliano, causa prima dell'ininterrotta emorragia di valuta dalla montagna verso la pianura. Il C. propone di ampliare il periodo in cui è vietata l ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] , I (1917), pp. 41-43; Un caso singolare d'infortunio sul lavoro, ibid., II (1918), pp. 297-299; Morte del neonato per emorragia, in Riv. di medicina legale, VIII (1918), pp. 161-169.
Chiamato nel 1919 a dirigere la cattedra di medicina legale dell ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] di varie accademie, cavaliere ufficiale della Corona d'Italia, presidente onorario dell'Associazione nazionale enotecnica), anche dopo l'emorragia cerebrale che lo colpì nel luglio del 1899, dalla quale solo in parte si riebbe. Diede ancora alle ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...