coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] della saturazione con il legante (indicato spesso con n½) come una caratteristica del sistema. In un vasto numero di studi su emoglobine normali tetrameriche (umane e di altre specie animali), il valore di n½ è compreso tra 2,5 e 3,3 in condizioni ...
Leggi Tutto
SIDEROSI (dal gr. σίδηρος "ferro")
Enrico Emilio Franco
Infiltrazione nell'organismo di sostanze ferruginose. La siderosi del polmone spesso appartiene alle pneumoconiosi, ossia a deposizione nei tessuti [...] 'encefalo (ipofisi, locus niger, nucleo lenticolare, ecc.), ma non è certo se in tal caso il pigmento derivi dall'emoglobina del sangue, oppure se provenga dal ferro dei tessuti. L'emosiderosi patologica si verifica durante molte malattie nelle quali ...
Leggi Tutto
WHIPPLE, George Hoyt
Medico americano, nato il 28 agosto 1878 a Ashland (Oregon). Laureatosi nel 1905 nella Johns Hopkins University, dal 1914 al 1921 fu direttore della Hooper Foundation per le ricerche [...] anemia, ha studiato sistematicamente quali sono le sostanze alimentari che hanno maggior valore per la formazione dell'emoglobina, concludendo per la massima importanza che ha l'ingestione di fegato dei mammiferi (Experimental anemias, diet factors ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] alla struttura di risonanza che si ottiene dal legame dell'O2 con il Fe(II) negli anelli dell'eme della mioglobina e dell'emoglobina (Fe2+-O2 ⇌ Fe3+-O−2).
Abbiamo già visto che l'elevata reattività dell'•OH con quasi tutte le molecole presenti nelle ...
Leggi Tutto
ipercromia
In dermatologia, colorazione della pelle più intensa del normale, per aumentata formazione di pigmento cutaneo (i. cutanea). Può essere circoscritta o diffusa ed essere dovuta a fattori esterni, [...] alcune forme di vitiligine si osservano processi ipercromici e acromici tra loro associati. ● In ematologia, eccessivo contenuto di emoglobina nei globuli rossi, a cui corrisponde un aumento del valore globulare. L’i. caratterizza un gruppo di anemie ...
Leggi Tutto
(o itterizia) Colorazione gialla della cute, delle sclere e delle mucose, dovuta al patologico aumento nel sangue della bilirubina che si deposita nei tessuti; quando tale colorazione è appena rilevabile [...] ’i.: a) iperproduzione di bilirubina, quale si verifica nelle malattie emolitiche (➔ emolisi) a seguito della liberazione di emoglobina ed eccesso di bilirubina non coniugata, che non può essere smaltita dall’epatocita; b) deficit di captazione da ...
Leggi Tutto
Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] prostetico e in tal caso la proteina può essere considerata come una proteina coniugata: è questo il caso dell’emoglobina, delle catalasi, delle perossidasi e dei citocromi che contengono come gruppo prostetico una ferroporfirina. Il termine c. viene ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] si presta a illustrare il nuovo ruolo assunto dall’uomo come strumento per lo sviluppo della g. di base è quello dell’emoglobina, Hb (ora diremmo il gene della catena globinica β). Nel 1956, per la prima volta nella storia della biologia, si scoprì ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] dimostrò che negli organi respiratori dei Vertebrati (branchie, polmoni) l’ossigeno si combina in modo reversibile con l’emoglobina dei globuli rossi del sangue. L’anidride carbonica emessa dai tessuti, invece, si combina con varie sostanze contenute ...
Leggi Tutto
Fisiologo neozelandese (Auckland 1929 - ivi 1983), prof. di fisiologia perinatale nell'univ. di Auckland; membro (dal 1978) della Pontificia accademia delle scienze. Oltre agli studî di fisiologia perinatale, [...] un metodo di analisi spettrofotometrica del liquido amniotico che, in rapporto alla presenza di prodotti di degradazione dell'emoglobina, permette di valutare lo stato di sofferenza del feto nei casi di malattia emolitica, ricavandone un criterio per ...
Leggi Tutto
emoglobina
s. f. [comp. di emo- e glob(ul)ina]. – In biochimica, pigmento respiratorio dei vertebrati e di alcuni invertebrati (indicato con il simbolo Hb), costituito da un gruppo prostetico contenente ferro, detto eme, e da una proteina...
emoglobinico
emoglobìnico agg. [der. di emoglobina] (pl. m. -ci). – Dell’emoglobina, relativo all’emoglobina, contenuto nell’emoglobina: la funzione e. nella respirazione; ferro emoglobinico.