SANGUISUGA officinale (volgarmente mignatta; lat. scient. Hirudo medicinalis L.; fr. sangsue; sp. sanguijuela; ted. Blutegel; ingl. leech)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Agostino PALMERINI
Il genere [...] dentro un piccolo bicchiere di vetro. Bisogna evitare il sanguisugio nei malati assai deperiti, nei vecchi, negli emofilici; non si applicano le sanguisughe su parti dove la cicatrice indelebile che residua possa causare deformità e nemmeno ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] diagnostici per anticorpi anti-HIV: infatti, non poche trasfusioni di sangue e parecchi lotti di emoderivati anti-emofilici risultarono essere contaminati dal virus. Dopo l'introduzione obbligatoria di analisi sulle donazioni di sangue e di procedure ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] il previsto periodo di evoluzione correlato alla presenza dell'HIV-1 nel macrofago. D'altro canto, esistono studi su pazienti emofilici, che dimostrano come, in alcuni di questi individui, una produzione elevata di chemochine sia in grado di impedire ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] attorno al 47%. Negli omo-bisessuali la frequenza è del 25,6%. Si sono riscontrate alte quote di sieropositivi fra gli emofilici (32,6%), i politrasfusi adulti (5,6%) e bambini (6,1%). Il 50% dei figli di madre infetta nasce sieropositivo. Benché ...
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emofilia
emofilìa s. f. [comp. di emo- e -filia]. – Malattia ereditaria, trasmessa in linea femminile, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile; si manifesta fin dai primi anni di vita (attenuandosi in genere dopo...
emofilo
emòfilo agg. [comp. di emo- e -filo]. – In biologia, detto di batterio che ha affinità per l’emoglobina e pertanto si sviluppa in mezzi nutritivi che contengono sangue.