In diagnostica, esame colturale del sangue che ha lo scopo di isolare i batteri eventualmente presenti in circolo in caso di malattie infettive. In genere le e. positive si manifestano entro 48 ore, ma alcuni germi possono tardare a svilupparsi anche una settimana e più ...
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Condizione morbosa caratterizzata dalla presenza transitoria nel sangue di germi patogeni; differisce dalla setticemia e dalla setticopioemia per la mancanza di una sintomatologia generale. Si verifica [...] come complicazione delle infezioni da piogeni ed è dimostrata solo da particolari ricerche di laboratorio (emocoltura). ...
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Malattia infettiva (detta anche febbre di Malta o maltese, febbre mediterranea, febbre ondulante, brucellosi, melitococcia, setticemia di Bruce e pseudotifo), a decorso acuto, subacuto o cronico, trasmessa [...] , sono date da: febbre, epato-splenomegalia, dolori articolari ecc. La diagnosi si fonda su alcune prove di laboratorio, fondamentalmente l’emocoltura e le agglutinazioni specifiche. La cura è basata soprattutto sull’impiego di alcuni antibiotici. ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] intuito geniale discutendo una tesi apprezzatissima, nella quale indicava la necessità, per la corretta esecuzione dell'emocoltura, che il sangue fosse fortemente diluito nel brodo di coltura, tecnica questa oggi universalmente adottata (metodo ...
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TIFO (XXXIII, p. 833)
Giuseppe GIUNCHI
I progressi dell'ultimo decennio riguardano la migliore conoscenza della struttura antigene del bacillo tifico e la differenziazione dei bacilli tifici in varî [...] e sierologica. La coltura di materiale prelevato dal midollo sternale (mielocoltura) rappresenta un utile perfezionamento della emocoltura. La sieroreazione di Widal, utilizzata da un cinquantennio, è oggi perfezionata con l'analisi qualitativa delle ...
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SALMONELLE e SALMONELLOSI
Enzo CASTAGNETTA
Lorenzo VILLA
. Col termine salmonella (in onore del batteriologo inglese E. D. Salmon) si designa nella moderna nomenclatura batteriologica un genere di [...] in adatti terreni di coltura, della salmonella responsabile. Tale ricerca ha una maggiore positività nel sangue (emocoltura) nelle forme tifoidee e settiche, nelle feci (coprocoltura) nelle forme gastroenteriche.
La ricerca degli anticorpi specifici ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] degli eosinofili, mentre nelle urine può essere presente albuminuria. Nella seconda metà della 1ª settimana di malattia le emocolture risultano positive nell'80% dei casi, mentre al termine del 2° settenario si positivizza anche la coprocoltura. Alla ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] la biopsia bronchiale o transbronchiale. Per quanto concerne la diagnosi di forme tubercolari extrapolmonari si utilizza l’emocoltura. Ulteriori progressi hanno consentito gli anticorpi monoclonali, che possono misurare gli anticorpi specifici IgG in ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] dimostrazione del tripanosoma direttamente nel sangue (esame microscopico previa colorazione, dimostrazione del genoma) o attraverso emocoltura. Nelle forme croniche la presenza del parassita nel sangue tende a negativizzarsi e assume significato la ...
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emocoltura
s. f. [comp. di emo- e -coltura]. – In diagnostica, esame colturale del sangue che ha lo scopo di isolare i batterî eventualmente presenti in circolo in caso di malattie infettive.
batteriemia
batteriemìa s. f. [comp. di batterio e -emia]. – Condizione morbosa, rilevata dall’emocoltura, caratterizzata dalla presenza transitoria nel sangue di germi patogeni; differisce dalla setticemia e dalla setticopioemia per la mancanza...