I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] modalità) e a rivelare atteggiamenti o stati psicologici dell’emittente (come stanchezza o tensione), come in (8), con funzione differente, come in (11), tratto da un programma radiofonico (Bazzanella 2006: 455), in cui ma serve come presa di turno ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] dei programmi.
Nel decennio 1929-39 si assisté a un imponente balzo in avanti dell'azienda radiofonica che vide moltiplicarsi le sue emittenti, estendersi la sua rete d'ascolto, potenziarsi il suo patrimonio immobiliare: nacque infatti la SIRI ...
Leggi Tutto
Trasmissione di programmi parlati o musicali, effettuata per mezzo di radioonde da enti pubblici e privati con finalità di informazione, ricreative e culturali.
Gli esordi delle trasmissioni radiofoniche [...] scelta precisa dei generi e degli autori messi in onda come elemento di identità e di riconoscibilità dell’emittente; la comunicazione radiofonica con uso esclusivo della parola, senza nessuna presenza musicale e con l’ampliamento dei temi oggetto di ...
Leggi Tutto
Giornalista italiana (n. Milano 1974). Nata in Italia, è cresciuta a Copenaghen per poi trasferirsi a Londra, dove si è laureata in Relazioni internazionali alla London School of Economics e ha conseguito [...] nella capitale inglese: dopo tre anni nella redazione radiofonica della BBC, nel 2003 è stata assunta come conduttrice del telegiornale e come corrispondente estero. Per l’emittente araba ha realizzato numerosi reportage dall’Europa, dagli Stati ...
Leggi Tutto
Motta, Lidia. – Autrice e curatrice radiofonica italiana (1929-2006). Assunta in RAI nel 1955, ha ideato programmi che hanno segnato la storia dell’emittente nazionale, stimolando l’ascoltatore a una partecipazione [...] in cui hanno per la prima volta trovato spazio le tematiche di genere, la soap Matilde (1985) e la trascrizione radiofonica de La bottega dell’orefice (1960) di K. Wojtyla. Del suo percorso umano e professionale attesta compiutamente il testo ...
Leggi Tutto
Sito nel quale si trova un sistema di ricetrasmissione radiofonica.
Posizione dell’indicatore di sintonia di un radioricevitore sulla scala delle frequenze (scala parlante) che corrisponde alla ricezione [...] di una emittente detta appunto r. o semplicemente stazione. ...
Leggi Tutto
HUCHEL, Peter
P. Ch.
Poeta tedesco, nato a Berlino il 3 aprile 1903. Dopo aver trascorso la fanciullezza lontano dalla città, nell'ambiente rustico della marca del Brandeburgo, ha studiato nelle università [...] potere di Hitler ha dato vita ad una intensa produzione radiofonica, con drammi di intonazione spesso popolareggiante e agreste. Chiamato , è stato sino al 1948 direttore artistico dell'emittente berlinese orientale; dal 1949 è redattore-capo della ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Chiesa (Ecclesia), servizi informativi e culturali, dirette sugli eventi e servirsi anche dei contenuti prodotti dalle emittentiradiofoniche e televisive satellitari della Cei. Come si legge nella presentazione della loro associazione, «[f]in dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] tramite società concessionarie –, nasce a Torino l’Unione radiofonica italiana (URI), come conseguenza della fusione tra la (SAR-SIRC). La prima trasmissione dell’URI viene effettuata dall’emittente di Roma il 5 ottobre.
• Il 21 settembre viene ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] trasmettere programmi da un’unica stazione centrale emittente verso molti apparecchi riceventi all’interno delle e cominciò le sue trasmissioni nell’ottobre 1924, ma la radiofonia italiana divenne rilevante solo a partire dagli anni Trenta, anche a ...
Leggi Tutto
web-radio
(web radio), s. f. inv. Emittente radiofonica che trasmette mediante la rete telematica, da un sito web. ◆ [tit.] Web-radio, e saremo tutti dj / È l’ultima mania: basta un computer collegato a Internet [testo] Cos’è una web radio?...
pirata
(ant. pirato) s. m. [dal lat. pirata, gr. πειρατής, der. di πειράω «tentare, assaltare»] (pl. -i, ant. -e). – 1. Chi percorre il mare per assalire e depredare a proprio esclusivo beneficio navi di qualunque nazionalità, il loro carico,...