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Geografia umana ed economica
Stato insulare situato nel Golfo Arabico, tra l'Arabia Saudita e il Qatar. Al censimento del 2001 la popolazione dell'arcipelago risultava pari a 650.604 ab., compresi 4053 [...] In crescita anche il settore dei servizi. La capitale si è confermata una delle principali piazze finanziarie del Golfo, superando l'emirato di Dubai, mentre il turismo ha ricevuto un forte impulso dalla creazione di un Gran premio di Formula 1 del B ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] famiglia reale. Il potere legislativo spetta formalmente a un'Assemblea nazionale di 75 membri, di cui 25 nominati dall'emiro e 50 eletti per quattro anni a suffragio maschile ristretto (circa il 15% della popolazione). La riforma costituzionale del ...
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Kano
Città della Nigeria settentr. e una delle antiche città-Stato hausa. Si costituì in regno intorno al 10° sec. sotto una dinastia hausa. K. fu un importante mercato transahariano. Conquistata dall’impero [...] presa dai fulani nel corso del jihad guidato da ‘Uthman dan Fodio: la dinastia hausa fu sostituita da una linea di emiri fulani soggetti a Sokoto, ancora oggi regnante. Tra i più grandi centri commerciali dell’Africa occid. del 19° sec., K. conserva ...
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QAṬAR
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale, nel settore orientale della penisola arabica. La popolazione del piccolo emirato (744.029 [...] e la Borsa è ormai aperta agli operatori stranieri.
Storia
di Silvia Moretti
Le caute aperture e le scelte modernizzatrici dell'emiro Šayḥ Ḥamad ibn Halīfa Al Ṯānī (salito al trono nel giugno 1995), caratterizzarono gli ultimi anni del 20° sec. e gli ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] 1971, seguita dall’ammissione alla Lega araba e all’ONU. L’emiro ‛Īsā ibn Salmān al-Khalīfa si pose a capo di un governo regime negli anni successivi oppose una repressione poliziesca. Il nuovo emiro Ḥamad ibn ‛Īsā al-Khalīfa (salito al trono nel ...
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Stato indipendente e sovrano dal 1961, il K. ha un'estensione di 24.280 km2 ed è diviso amministrativamente in tre governatorati: Kuwait (capitale), Aḥmadī e Ḥawallī. Una Zona neutra di 5700 km2, congiuntamente [...] dal principe ereditario Ṣabāḥ Āl Sālim Āl Ṣabāḥ; quando questi, alla morte dello sheikh 'Abdallāh (24 novembre 1965), divenne emiro, gli succedette Giābir Āl Aḥmed Āl Ṣabāḥ, proclamato a sua volta principe ereditario nel maggio 1966. La presenza di ...
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Nazareth
Città nello Stato d’Israele, il maggior centro della Galilea, capol. del distretto settentrionale. N. è divisa in tre quartieri storici le cui denominazioni (greco, latino, musulmano) rispecchiano [...] tutte le chiese e i monasteri di N., riducendola a un mucchio di rovine. Solo nel 1620 i francescani ottennero dall’emiro druso Fakhr ad-din la facoltà di erigere una nuova chiesa e un convento, poi ingrandito. Soggetta all’impero ottomano dagli ...
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Città del Marocco (928.850 ab. nel 2014), capoluogo della regione Marrakech-Tensift-Haouza a 60 km dal piede settentrionale dell’Alto Atlante. Sebbene il suo clima sia continentale con scarse precipitazioni, [...] alimentari; artigianato del cuoio e dei tappeti. È, con Fès e Rabat, una delle 3 città imperiali.
Costruita nel 1062 dall’emiro almoravide Yūsuf ibn Tāshufīn, che ne fece la sua capitale. Sotto gli Almohadi, M. mantenne la funzione di capitale e fu ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] ‛Abd Allah, hashimita, figlio del re Husain del Higiaz. Affidato in mandato alla Gran Bretagna fino al 1946, quando l’emiro assunse il titolo di re, il Paese mantenne stretti legami con Londra anche dopo l’indipendenza. In seguito all’occupazione ...
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Algeria
Stato dell’Africa settentrionale. Originariamente abitata da popolazioni berbere, sulle quali si esercitò l’influsso fenicio, poi quello romano, l’A. fu conquistata dagli arabi nel 7° sec. e [...] porta, si mantenne fino al 1830, quando la Francia occupò Algeri e tutti i centri costieri. Dopo il fallito tentativo dell’emiro ‛Abd el-Kader d’istituire uno Stato musulmano nella zona di Orano, il controllo diretto francese fu esteso a tutta l’A ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).