Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] : egli vietò infatti l'abbattimento del poderoso minareto - la notissima Giralda (costruita alla fine del sec. 12° per l'emiro almohade Abū Ya῾qūb) - della antica moschea di Siviglia.
Bibliografia
Fonti:
Crónica del rey don Alfonso X (Biblioteca de ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] mondiale. È questo il periodo di maggior decadenza politica, economica e culturale del paese; tentativi di autonomia o indipendenza sotto l’emiro druso Fakhr ad-Dīn (17° sec.) e sotto Dahir signore di Acri (18° sec.) non si rivelarono durevoli. Né la ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] di Aratch e soprattutto nel giugno 1835 per l’audacia e la perizia con cui affrontò in più fasi gli arabi dell’emiro Abd-el-Kader a Muley Ismael e alla Macta, limitando gli effetti della pesante sconfitta subita dalla legione. Nell’aprile dell’anno ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] stabilizzare i rapporti fra le due potenze per la durata della crociata, ma soprattutto il trattato di amicizia con l'emiro di Maiorca, grazie al quale veniva assicurata per un ventennio ai mercanti genovesi la possibilità di navigare verso Maiorca e ...
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Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] , che il gen. Qāsim cerca insieme di blandire e di contenere. Lo Stato confinante di Giordania, retto per lunghi anni dall'emiro poi re ‛Abd Allāh e dopo il suo assassinio (1951) dal nipote Husein, parve un momento per essere travolto sotto l ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] ghibellini e un seguito di cavalieri tedeschi e toscani, si imbarcò su una nave pisana per Tunisi, dove fu accolto gentilmente dall'emiro Abū 'Abd Allāh al 'Mostansir i cui rapporti con Carlo d'Angiò erano piuttosto tesi. A Tunisi trovò anche l'aiuto ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] della sovranità italiana, il gran senusso ottenne notevoli benefici economici, grandi onori e l'ambitissimo titolo di emiro. A sua volta Mohammed Idris si impegnò a sciogliere i campi militari e ogni altra organizzazione politica, amministrativa ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] trattative con Tunisi e altre potenze mediterranee e dà vita nel 1235 a una spedizione, la cosiddetta maona, contro l'emiro di Ceuta, finanziata da un'associazione di privati. I contrasti esplodono nel 1237 in occasione dell'elezione del podestà ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] cui solo tre datate anteriormente al periodo normanno e pochi resti architettonici. È probabile che si possa attribuire all’emiro kalbita Jafar la fondazione del castello della Favara a Palermo. Alcune strutture del palazzo reale di Palermo sembrano ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Pallás), lasciando fuori le regioni nord-occidentali della Penisola Iberica.
L’omayyade ‛Abd ar-Raḥmān I, fattosi riconoscere emiro di Cordova (756), organizzò saldamente il paese, sottraendolo di fatto alla sovranità del califfo di Baghdad. Le gravi ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).