N Provincia dell'Afghānistān, sulla sinistra del Panǵ (corso superiore dell'Amu-darja) che la cinge a N. e ad E., limitata a S. dallo spartiacque del Hindu-kush fino al passo di Khawak, e ad O. da una [...] vi passò il portoghese Goes.
Governato per secoli da dinastie locali, dipendenti dai varî dominatori, il Badakhshān passò all'Emiro di Kābul nel 1873, quando un accordo anglo-russo ne definì il confine NE., rettificato a vantaggio della Russia nel ...
Leggi Tutto
LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] , contro i crociati francesi e angioini che attaccarono Tunisi dal momento che, nel concludere la pace, Carlo d'Angiò richiese all'emiro la sua estradizione.
Le fonti tacciono sul L. fino al 12 febbr. 1286, quando a Palermo sottoscrisse come conte di ...
Leggi Tutto
Vedi Kuwait dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kuwait è una monarchia costituzionale dell’area del Golfo Persico, divenuta indipendente nel 1961, anno in cui il Regno Unito rinunciò a [...] Golfo (Gcc).
Sebbene dal punto di vista istituzionale la famiglia reale degli al-Sabah eserciti un potere indiscusso sull’emirato, mantenendo saldamente nelle proprie mani tutti i posti chiave dell’esecutivo, i partiti siano proibiti e il Kuwait sia ...
Leggi Tutto
Egitto
Jean Richard
La conquista della Siria da parte dei turchi, poi dei crociati, aveva ridotto la dinastia fatimide al possesso del solo Egitto. Fra il 1163 e il 1169 i franchi e gli ayyubidi si [...] dell'imperatore contro le mire del fratello, il sultano di Damasco, che aspirava a impadronirsi dell'Egitto. Il suo inviato, l'emiro Fakhr al-Dīn, si conquistò il favore di Federico II, che forse lo nominò cavaliere e gli permise di portare le sue ...
Leggi Tutto
STENDARDO (Stendardus, Estandardus, Estandart), Guglielmo, il Vecchio
Thierry Pécout
STENDARDO (Stendardus, Estandardus, Estandart), Guglielmo, il Vecchio. – Appartenne a una casata originaria dell’Île-de-France, [...] la flotta ad Augusta. Nello stesso anno fu incaricato di una missione a Tunisi, per una trattativa con il locale emiro.
Ricevette cospicui beni nella contea del Molise, in Terra di Lavoro e nel Principato, provenienti soprattutto dalla confisca del ...
Leggi Tutto
Regione storica della Libia, ampia non più di 30.000 km2, corrispondente al tozzo aggetto peninsulare che sporge nel Mediterraneo tra la Gran Sirte e il Golfo di Bomba. Il nome si è progressivamente esteso [...] dagli Italiani nell’autunno 1942 e posta sotto il governo militare inglese. Nel 1949 Idrī´s, riconosciuto dall’Inghilterra emiro della C., promulgò una Costituzione per la C. indipendente. Con la proclamazione (1951) del Regno unito di Libia (dal ...
Leggi Tutto
Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] , che il gen. Qāsim cerca insieme di blandire e di contenere. Lo Stato confinante di Giordania, retto per lunghi anni dall'emiro poi re ‛Abd Allāh e dopo il suo assassinio (1951) dal nipote Husein, parve un momento per essere travolto sotto l ...
Leggi Tutto
Uomo politico e diplomatico britannico, nato il 3 aprile 1744. Era figlio di sir Robert Eden, terzo baronetto; fu educato a Eton e a Oxford, dove fece brillanti studî, divenne avvocato e pubblicò un trattato [...] di sir Robert Peel, che aveva proposto lord Heytesbury, governatore generale. Nel 1837 inviò sir Alexander Burnes presso Dōst Muhammad emiro dell'Afghānistān per sventare gl'intrighi russi; ma la missione non ebbe successo e però l'Auckland decise d ...
Leggi Tutto
arabismi
Giovanni Battista Pellegrini
. All'epoca di D. - e già prima, come attestano soprattutto le carte latine e volgari - in molte parlate italiane, e anche in Toscana, erano penetrati parecchi [...] in italiano (di contro alle numerose varianti capricciose admirabilis, admiragdus, admirandus ecc.), dall'arabo amīr, " comandante " (cfr. ‛ emiro '). All'epoca di D. era già da tempo diffuso il gioco orientale degli scacchi (Pd XXVIII 93) col rocco ...
Leggi Tutto
Vedi Afghanistan: composizione etnica e riflessi politico-istituzionali dell'anno: 2012 - 2013
Elisa Giunchi
L’Afghanistan è estremamente composito sotto il profilo etno-linguistico. Il gruppo etnico [...] , a est di Ghazni, e venivano chiamati ‘afghani’ dai persiani. Nel corso del 19° secolo le politiche di conquista dell’emiro Abdur Rahman portarono all’assorbimento dei territori situati a nord e abitati da popoli centro-asiatici. I Pashtun rimasero ...
Leggi Tutto
emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).