di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] maggio e il giugno del 2011. Durante la tenure del primo emiro, il processo di affiliazione all’organizzazione richiedeva un tempo lungo, allo Stato islamico dell’Iraq e della Siria. L’emiro del JAN (Abu Muhammad al-Jawlani) aveva risposto duramente ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KABUL (v. vol. IV, p. 283)
M. Taddei
La città è da considerare come un sito di prim'ordine sostanzialmente inesplorato. L'insediamento antico si estendeva tra le tre [...] origine da un primitivo Museo di K. costituito nel palazzo del Bāgh-e Bālā nel 1919 con collezioni della famiglia dell'emiro, quindi trasferito nel palazzo di città (Arg) e via via arricchito dagli oggetti messi in luce dagli scavi della Délégation ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] Dopo l'accordo stipulato da Carlo I d'Angiò re di Sicilia e fratello di Luigi IX (morto il 25 agosto) con l'emiro di Tunisi (30 ottobre), di fatto la crociata si concluse. Le navi, comprese quelle genovesi, si trasferirono a Trapani, a fine novembre ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] era il valore supremo e una politica pacifica di convergenza era possibile tra pastori di popoli illuminati da un pensiero filosofico. L'emiro Fakhr al-Dīn (v.), figlio dello 'shayk degli shuyukh' Sadr al-Dīn, appartenente a una famiglia di sufi e di ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] comunque tali da ottenere la fiducia necessaria per essere incaricato, nell'aprile 1278, di una missione diplomatica presso l'emiro di Tunisi.
È menzionato più frequentemente a partire dal momento in cui venne nominato vescovo di Agrigento; ma anche ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] francesi e italiani, catturati nel corso della battaglia di Nicopoli, venire tradotti nella cittadella come dono di un emiro turco al sultano Sayf ad-Dīn Barqūq. Le relazioni di Piloti con la corte sultaniale dovettero essere piuttosto strette ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] 1° gennaio 1952 come data della futura indipendenza libica.
Promulgata la Costituzione nel 1951, Muḥammad Idrīs as-Sanusi, emiro di Cirenaica e Tripolitania designato re dall’Assemblea nazionale, proclamò l’indipendenza del Regno Unito di Libia. All ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] Chiva; 28 settembre 1873, trattato con sayyid Muṣṭafà, emiro di Buchara; questi trattati posero i due territorî sotto lo nazionali. Ma i Bolscevichi ebbero il sopravvento; nel 1921 l'emiro di Buchara dovette fuggire in Afghānistān; il khān di Chiva ...
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MERĪNIDI (in arabo Banū Marīn, dialettalmente Benī Merīn; in ital. anche Merinidi; fr. Mérinides, ecc.)
Francesco Beguinot
Nome di una tribù berbera appartenente al grande gruppo etnico dei Zenātah (ramo [...] presa poteva considerarsi come finito l'impero degli Almohàdi. Nelle guerre e nell'azione politica di questa prima fase si distinsero l'emiro Abū Yahyà ibn ‛Abd al-Haqq, e il suo successore Abū Yūsuf Ya‛qūb. Insignoritisi in tal modo del Marocco, i ...
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PIETILÄ E PAATELAINEN
Ada Francesca Marcianò
Stefano Ray
Studio di architettura finlandese, incentrato sulla collaborazione professionale dei due architetti Reima Frans Ilmari Pietilä e Raili Inkeri [...] (1966), gli edifici ecclesiastici di Hervanta e di Lieksa, il nucleo commerciale vicino a Tampere (1979), il complesso per l'Emiro del Kuwait (1981), l'elegante ambasciata finlandese a Nuova Delhi (1985) e la biblioteca municipale di Tampere (1978-86 ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).