TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] come Krak des Chevaliers (più tardi importante caposaldo della Contea di Tripoli) e cominciò a prendere di mira Shaizar, tenuta dall’emiro ibn Munqidh.
Nonostante il clima di ostilità, tra quest’ultimo e Tancredi si instaurò anche un clima di vera e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] utilizzata sotto il regno di Abd ar-Rahman I come chiesa e insieme come moschea, divisa in due spazi fino a quando l’emiro non offrì ai cristiani un altro luogo di culto fuori della medina (785). Così ebbe inizio la storia della moschea più ampia e ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] ricostruita alcuni anni dopo dal califfo Mu῾āwiya.All'inizio del 1099 i crociati conquistarono T., che fu però ripresa dall'emiro di Tripoli dopo la loro partenza. Con l'aiuto della flotta genovese, nel 1102, i crociati, guidati da Raimondo di Saint ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] 'insegnamento del siriaco e dell'arabo nel Collegio dei maroniti.
Tornato in patria nel 1630, entrò al servizio dell'emiro druso Fakhr ed-dīn (Faccardino), ribelle al dominio ottomano e insignoritosi di gran parte del territorio libanese, alleato dei ...
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Città del Marocco (928.850 ab. nel 2014), capoluogo della regione Marrakech-Tensift-Haouza a 60 km dal piede settentrionale dell’Alto Atlante. Sebbene il suo clima sia continentale con scarse precipitazioni, [...] alimentari; artigianato del cuoio e dei tappeti. È, con Fès e Rabat, una delle 3 città imperiali.
Costruita nel 1062 dall’emiro almoravide Yūsuf ibn Tāshufīn, che ne fece la sua capitale. Sotto gli Almohadi, M. mantenne la funzione di capitale e fu ...
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ROMAGNOLI, Umberto
Carlo ZAGHI
Nato a Fenestrelle il 21 marzo 1861, da Alfonso; morto a Gildessa (Harar) il 9 aprile 1886. Trasferitosi giovanissimo ad Argenta (Ferrara), fu amico di Gustavo Bianchi. [...] 18 marzo a Zeila e il 26 dello stesso mese lasciava la costa per l'interno, dove la carovana veniva massacrata per ordine dell'emiro di Harar.
Bibl.: F. Ferné-U. Romagnoli, Un lembo d'Africa (Harár), Bologna 1886; C. Zaghi, U. R. e il massacro della ...
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BADAJOZ
(arabo Baṭalyaws)
Città della Spagna sudoccidentale, capoluogo della prov. omonima e centro principale dell'Estremadura, B. venne fondata in due riprese. La prima fondazione si colloca in epoca [...] Marwān al-Jillīqī fece di B. la capitale di un piccolo stato indipendente dal potere omayyade; con l'autorizzazione dell'emiro Muḥammad I e successivamente di 'Abd Allāh, che non poterono opporsi a causa dello stato di guerra civile dell'Andalus ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] ‛Abd Allah, hashimita, figlio del re Husain del Higiaz. Affidato in mandato alla Gran Bretagna fino al 1946, quando l’emiro assunse il titolo di re, il Paese mantenne stretti legami con Londra anche dopo l’indipendenza. In seguito all’occupazione ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] ; risarcimento per una nave arrestata a Gaza e portata al Cairo). Il 18 agosto il C. rese noti gli accordi all'emiro di Alessandria.
Il C. fu due volte duca di Candia. Tale magistratura gli venne affidata per la prima volta nel 1303, probabilmente ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] (Zeit Abuzeit), definito re nella Chronica XXIV generalium, o emiro, avrebbero iniziato a predicare la fede cristiana e a condannare fatto. Giacomo entrò in Valencia il 28 settembre 1238; l’emiro, con il consenso del vincitore, donò il suo palazzo ai ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).