SAMBUCA di Sicilia (A. T., z7-28-29)
Attilio Mori
Paese e comune della Sicilia, nella provincia di Agrigento, da cui dista 55 k. verso nord-ovest. Il paese poggia su un' altura a 369 m. s. m., a 15 km. [...] dal comune omonimo toscano, prese nel 1863 l'aggiuntivo di Zabut dal nome di un antico castello arabo così denominato dall'emiro Zabut o Zabuc; ma nel 1921 assunse la denominazione attuale. La città, dalle strade larghe e regolari, ben provvista di ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] intorno ad 1½-2 milioni di abitanti. Capitale ne è Ṣan‛ā, a oltre 2.100 m. d'altezza (25.000 abitanti).
3. Emirato dell'‛Asīr, attualmente ristretto ad un'esile fascia costiera sul M. Rosso, dallo sbocco del wādī el Ashr fino a poco a nord di el ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] di fronte alla città e aveva iniziato a montare sulle navi le macchine d'assedio - non riuscì a convincere l'ostinato emiro a scendere a più miti consigli. Considerando quindi inutile proseguire, il M. decise di lasciare la città, dopo aver lanciato ...
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Barakzai
Dinastia afghana (1818-1973) di etnia pashtun. Fondata da Dost Muhammad B., creò uno Stato come centro politico indipendente dalle strutture tribali. La collaborazione con la Gran Bretagna assicurò [...] (1878-80), che portò alla restaurazione della protezione britannica. Costretto Yaqub Khan ad abdicare (1879), gli inglesi riconobbero come emiro ‛Abd al-Rahman B., durante il cui regno si inasprirono le tensioni con l’India e la Russia. Habibullah ...
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Poeta e saggista italiano (Taranto 1905 - Camaiore 1984); dopo le peregrinazioni di una giovinezza disordinata e avventurosa (fu marinaio e partecipò all'impresa fiumana di D'Annunzio), trovò la propria [...] del gabelliere, 1945; Souvenir caporal, 1946; La civetta, 1949; Il trovatore, 1953; Calepino di Parigi, 1954; Ballata del povero emiro, 1955; Canzoniere amoroso, 1958; La giornata è finita, 1963; Io che sono cicala, 1967; Stellacuore, 1970; Le ombre ...
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Figlio (n. 1099 - m. 1149) di Guglielmo IX duca di Aquitania, sposò (1136) Costanza, figlia ed erede di Boemondo II principe di Antiochia, e ottenne così il principato, superando l'opposizione dell'ambiziosa [...] 'autonomia del proprio stato. Nel 1137, attaccato dall'imperatore bizantino Giovanni II Comneno, dovette riconoscersi suo vassallo e lasciare occupare città e fortezze. Morì combattendo contro l'emiro di Aleppo e Damasco, Nūr ad-Dīn, nel giugno 1149. ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] congiura nobiliare che ebbe la propria spada in Matteo Bonello e che, in una prima fase, fu diretta contro l'"emiro, degli emiri".
L'autore della Historia riferisce che Maione venne ucciso dal Bonello mentre tornava a casa dopo un colloquio con l ...
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SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] Leandro e poi con Isidoro, ambedue suoi vescovi. Nel 712 aprì le porte a Mūsā ibn Nāṣir e fu sede della corte dell'emiro ‛Abd el-‛Azīz col nome di Ishbīlyah. Alla caduta del califfato pervenne a grande prosperità coi suoi re poeti (al-Moftamid), la ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Giacomo I d'Aragona, che teneva peraltro in Africa truppe al soldo dell'emiro, proibi ai suoi vassalli di seguirlo a Tunisi.
Dal 1260 E. e dei loro successori. Di E., che fu trattato dall'emiro con onori principeschi, si disse anche, per la verità, ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] -Nāṣir (1228), che si ribellò contro lo zio, che l'emiro hafside di Tunisi Abū Zakharyyā (il quale regnò dal 1228 al e di Aragona. Fu solo dopo la morte di Abū Zakharyyā che l'emiro hafside al-Mustanṣir (che regnò dal 1249 al 1277) decise nel 1253 di ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).