Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] potenza feudale dei capi tribù e ad avviare il paese sulla via della modernizzazione. Abd ar-Rahman e il suo successore, l'emiro Habib Ullah, si mantennero fedeli al trattato con il quale nel 1880 si era conclusa la Seconda guerra afghana, in base al ...
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Figlio (m. 966) di Ramiro II e della seconda moglie Urraca. Contese con le armi la corona al fratello Ordoño III; alla morte di questo (955), salì al trono. Deposto (958), dovette rifugiarsi a Pamplona, [...] riscossa contro il nuovo re Ordoño IV. La guerra, che finì (962) per la sopravvenuta morte di Ordoño IV, ebbe come appendice una infelice campagna di S. contro l'emirato di Cordova (finita nel 966) e lo sterile tentativo di sottomettere la Galizia. ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] of the Late Islamic Period, Abu Dhabi 2003; G.R.D. King - P. Hellyer, Islamic Archaeology in the Deep Sands of Abu Dhabi Emirate, U.A.E., in Proceedings of the First Archaeological Conference on the U.A.E., Abu Dhabi 2003, pp. 263-76; www.adias-uae ...
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Giuliano Battiston
Dal 2010, in Afghanistan e nelle cancellerie occidentali prevale l’idea che la soluzione militare al conflitto sia inefficace, e che sia indispensabile perseguire la via del dialogo [...] si siano registrati diversi segnali promettenti, di cui due rilevanti. Il primo risale al 15 luglio, quando sul sito dell’Emirato islamico d’Afghanistan è stata pubblicata una dichiarazione attribuita al mullah Omar, con il quale la guida suprema dei ...
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(V, p. 876; App. III, I, p. 200; IV, I, p. 221)
Secondo stime del 1988 la popolazione ammontava a 421.000 ab.; alla stessa data, la capitale al-Manāma contava 146.994 abitanti. Rispetto al decennio precedente [...] con l'Arabia Saudita. Il tradizionale equilibrio nell'orientamento del B., d'altronde, venne confermato da una dichiarazione dell'emiro ῾Īsā Bin Sulmān al-Khalīfah, favorevole al miglioramento delle relazioni con l'URSS (18 dicembre 1986), e da una ...
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Borgu
Regione storica dell’Africa occid., oggi divisa fra Nigeria e Rep. del Benin. Popolata da bariba e altri gruppi, fra cui un’antica presenza , nel 15° sec. includeva diversi regni autonomi (Nikki, [...] ), il B. fu diviso tra le due potenze con una convenzione anglo-francese (1898). Nikki, Kandi, Parakou ecc. furono uniti al Dahomey francese, mentre Bussa e Kaiama furono integrati nella Nigeria britannica e unificati nel nuovo emirato di B. (1923). ...
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al-Andalus
Nome, di etimo incerto, con cui fu nota presso gli arabi la Penisola Iberica sotto dominazione musulmana in epoca medievale. Fu nel 711 che una piccola armata formata da guerrieri arabi e [...] ‛Abd al-Rahman ibn Marwan, scampato al massacro della famiglia omayyade in Siria, prendeva il potere in al-A., instaurandovi un emirato indipendente con capitale Cordova. Nel 929, ‛Abd al-Rahman III si autoproclamò califfo di al-A., segnando il punto ...
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taliban
(pashtun «studenti [della madrasa]») Denominazione degli studenti delle scuola coraniche fondamentaliste. Il termine è stato quindi estensivamente usato per definire gli aderenti al movimento [...] politico del movimento è il mullah Omar, ricercato per l’aiuto fornito all’organizzazione terrorista e proclamatosi del cd. Emirato islamico di Afghanistan, lo Stato fondato dai t. e ispirato alla più stretta osservanza delle regole legali imposte ...
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LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] della città. Dopo la caduta del califfato di Córdova e la disgregazione della Spagna musulmana, vi si stabilì un emirato autonomo, che diventò in breve tempo tributario dei conti di Barcellona. Il 24 ottobre 1149 Raimondo Berengario IV di ...
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Uomo politico afghano (n. Panjwayi 1961). Di etnia Pashtun, attivo negli anni Ottanta all’interno del movimento di resistenza all’intervento sovietico in Afghanistan, consigliere religioso del Mullah Omar, [...] , nell’agosto 2021 ha giocato un ruolo di primo piano nella presa di Kabul e nel processo di formazione del nuovo Emirato Islamico dell'Afghanistan, nel cui governo provvisorio insediatosi nel settembre successivo è stato nominato Guida suprema. ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).