CESCHINA, Renzo Ermes
Enzo Bottasso
Nacque a Muronico d'Intelvi presso Dizzasco (Como) il 15 nov. 1875 da Giovanni e da Chiara Borsa. Ancora bambino rimase orfano del padre, direttore d'orchestra, e [...] , nel 1900, il suo primo ed unico libro di novelle, Villa Erma, e compose anche musiche per pianoforte ed organo: fra le la propria sede da Firenze a Milano nel 1875 su proposta di Emilio Treves, il quale ne fu presidente in più riprese fino al ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] (1832-1907); Tommaso (1829-1887); Emilio (1854-1914), anch'essi specializzati nella costruzione Pietro e Paolo; progetti di cimiteri, di cappelle sepolcrali, di una villa (Belosel'skij Samojlov) con chiosco cinese e di un chiosco pseudogotico. ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] su via Castelfidardo, in costruzione nel 1885. Si segnalano poi villa Giuseppe Rossi a Monza, il palazzo della stagionatura delle sete a fianco di E. Alemagna e membro, con Emilio Bisi e Archimede Sacchi, della commissione artistica incaricata di ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] " (Gennari), il 27 luglio 1769 si uccise nei pressi della sua villa di Tribano; aveva accanto un Omero.
Fonti e Bibl.: Le opere manoscritte sono conservate a Padova nella biblioteca di Emilio Scapin (uno zibaldone o registro del B. che contiene tra l ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] In realtà, fu mediocre pittore ed a lui può essere riconosciuto più che altro il merito di aver diffuso, in ville e in chiese, gli schemi del maestro (il Morassi, 1968, lo definisce "fanatico tiepolista"). Membro fondatore dell'Accademia di Venezia ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] religiose e nazionali.
Dal 1852 al 1854 il B. eseguì mosaici con vedute di Roma a decorazione di camini e pavimenti nella villa San Donato in Firenze per il principe Demidoff (in L'Album, XXIII [18561, p. 348, è riprodotto un Panorama del Foro romano ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Padova. Presentato da A. De Giovanni, nel 1887 venne accolto come allievo interno presso l'istituto di fisiologia di quell'ateneo, allora ...
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CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] infatti, del 1ºott. 1627, al concittadino Emilio Gualdo appare appassionato indagatore, curioso di sapere "quando n. 1; S. Rumor, La famiglia dei conti di Caldogno e la loro villa a Caldogno, in Atti della Acc. Olimpica di Ficenza, XXVII(1893), pp. ...
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ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] suoi lavori nei dintorni di Milano, e specialmente, negli anni tardi della sua vita, nel Varesotto: continuò l'opera del Balzaretto nella villa d'Adda a Arcore, erigendovi tra l'altro la cappella sepolcrale in stile gotico, e quella del Pollack nella ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato a usi di rappresentanza, di riunione,...