CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] In realtà, fu mediocre pittore ed a lui può essere riconosciuto più che altro il merito di aver diffuso, in ville e in chiese, gli schemi del maestro (il Morassi, 1968, lo definisce "fanatico tiepolista"). Membro fondatore dell'Accademia di Venezia ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] religiose e nazionali.
Dal 1852 al 1854 il B. eseguì mosaici con vedute di Roma a decorazione di camini e pavimenti nella villa San Donato in Firenze per il principe Demidoff (in L'Album, XXIII [18561, p. 348, è riprodotto un Panorama del Foro romano ...
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ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] suoi lavori nei dintorni di Milano, e specialmente, negli anni tardi della sua vita, nel Varesotto: continuò l'opera del Balzaretto nella villa d'Adda a Arcore, erigendovi tra l'altro la cappella sepolcrale in stile gotico, e quella del Pollack nella ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato a usi di rappresentanza, di riunione,...