(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 000) sono numerosi in Lombardia (1/5 circa), nel Veneto, nell'Emilia, ma anche nella Campagna Romana, in Puglia e in Sicilia; gli asini palazzo reale, fu pure costruita e abbellita la celebre villa reale di Łazienki, capolavoro del Merlini; ad essi va ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] fine alla lotta se non il vincitore di Cartagine, Scipione Emiliano, che era stato già nella Spagna come legato di Lucullo ; M. Hume, The court of Phlip IV, Londra 1907; A. Rodríguez Villa, La Corte y monarquía de España en los anos de 1636 y 37, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] precipitare, D. affrontò il suo argomento. Firenze, la "gran villa", la gloriosa figliuola di Roma, la città tanto cara al Schlosser, L. G. Blanc, Carlo Bartsch, Teodoro Paur, Edoardo Böhmer, Emilio Ruth, F. S. Wegele, e da ultimo ebbe anche un centro ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , modesti, fuori delle vecchie porte, o a case e ville sparse. Ed anche dentro le vecchie mura c'erano larghi provincia di Bologna.
È la più vasta e la più popolata provincia dell'Emilia, contando su 3707 kmq. di superficie, circa 634.600 ab., il che ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] le riserve del Ticino mantenendo soltanto il parco della villa reale di Monza, ricchissimo d'ogni specie di selvaggina di Milano, nel 1386, incaricava il podestà di Reggio Emilia perché gli procurasse de ravarinis fanetis et aliis avibus parvulis ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] sistema si accostò il legislatore italiano col progetto di riforma del procedimento penale presentato nel 1880 dal ministro Villa, che stabiliva il giudizio facoltativo per i crimini flagranti o seguiti da confessione dell'imputato, per i quali ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] , qualunque fosse la ragione dell'atto, l'editto di L. Emilio Paolo del 189 a.C., che in Spagna liberò i servi degli A., Settis, S., Schiavi e padroni nell'Etruria romana. La villa di Settefinestre dallo scavo alla mostra, Bari 1979.
Ciccotti, E., Il ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] agosto mentre partecipavano ad una riunione a villa Ruffi, presso Covignano, nelle immediate cultura a Bologna nel Risorgimento, in Convegno di studi sul Risorgimento a Bologna enell'Emilia (27-29 febbr. 1960), ibid., pp. 297, 299, 300, 302, 327 ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] a sentirsi un sopravvissuto, a manifestare un disincanto e un pessimismo comuni ad altri personaggi risorgimentali. L’amico Emilio Visconti Venosta, ministro degli Esteri, lo convinse a restare, per non confermare con una partenza repentina di essere ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] . Malgrado la sconfitta subita (fu eletto il cardinale Emilio Altieri, Clemente X, senza il concorso dell'A. inizio del sec. XIX era ancora presso i suoi discendenti nella villa Rinuccini di Empoli Vecchio. I documenti riguardanti i rapporti tra il ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato a usi di rappresentanza, di riunione,...