DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] dell'altro romanzo), la mescolanza calibrata di drammatico e comico e l'introduzione di figure e caratteri tipici del romanzo raccolti nel volume postumo Oggisi recita in casa dello zio Emilio (Milano 1910). Dunque, sempre sulla medesima linea si ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] stimolano le ambizioni letterarie, da Elisabetta Gonzaga ad Emilia e Margherita Pio, a Ippolita Torelli. In particolare d'intreccio più vasto e complesso e, più che non ai racconti comici, a quelli tragici o patetici o avventurosi. È vero che a volte ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] completo delle stampe è in G. Martucci, A. C. comico veneziano e le lettere piacevoli e facete, in La Rassegna nazionale (=11978) della Biblioteca Marciana (cfr. N. Vianello, Note di Emilio Teza sulla lingua del C., in Lettere italiane, IX[1957], pp ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] di battaglie culturali e politiche» (Gli Sticotti. Comici italiani nei teatri d’Europa del Settecento (Roma 64-67; G. Guccini, Maestro non solo di teatro, in Ordine dei giornalisti Emilia-Romagna, XXIV (2010), 76, pp. 59-60; R. Guarino, L’isola di ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] (il fratello Fedele aveva sposato Suso Cecchi, figlia di Emilio Cecchi), è fondamentale per inquadrare il lavoro e la personalità e delle tipologie di relazioni all’interno della società dei comici, e all’esterno, con autori o critici. Quel che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] narratore italiano più influente sul piano della sperimentazione è Carlo Emilio Gadda, autore di romanzi come La cognizione del dolore lessico desueto ai neologismi, con effetti spesso comici, grotteschi o parodici. Allo sperimentalismo linguistico di ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] e a Pisa. Di quell'anno anche un paio opuscoli di taglio filologico, persino errati nell'attribuzione: Lepidi Comici veteri Philodoxios fabula ex antiquitate eruta ab Aldo Manuccio (Lucca 1588); Asinii Cornelii Galli Elegia nunc primum e tenebris ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato nel 1600 come velleitaria restaurazione del teatro dell’antichità, il melodramma [...] più che una divergenza, una sostanziale identità di vedute (Emilio de’Cavalieri).
Nell’arco di un ventennio da parte di studio e all’imitazione dell’eloquio degli attori contemporanei, comici o tragici che siano.
Vincenzo Galilei
Musica antica e ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] Cines, proprio in quel periodo passata alla direzione di Emilio Cecchi; nella parte del protagonista - un giovane autista al servizio di una sensibilità che prediligeva i casi né comici né grotteschi ma semplicemente umani e divertenti e li trattava ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] registro, sino a diventare una tecnica frequente del discorso comico; nella scrittura, invece, il gioco di parole tende a un linguaggio settoriale (burocratico, specialistico, aulico; ➔ Carlo Emilio Gadda, inizio dell’Incendio di via Keplero: «Se ne ...
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