GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] Paras" presso Bagno di Romagna sull'Appennino tosco-romagnolo.
È da ritenere del tutto inattendibile la notizia Giovanni "inter ambas Paras", un eremo avellanita nell'Apennino tosco-emiliano, la notizia certa è data dal contenuto di una carta del ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] di M. Pino, probabilmente note all'artista romagnolo attraverso la circolazione di stampe.
In anticipo 265-270; Id., La pittura del Cinquecento nelle Romagne, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Cinquecento, a cura di V. Fortunati, II, Bologna ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] - R, Salani et al., San Giovanni in Persiceto [1990], pp. 39-41; A. Vasina, Cantinelli, Pietro, in Repertorio della cronachistica emiliano-romagnola, a cura di B. Andreolli et alii, introduzione di A. Vasina, Roma 1991, pp. 122-125; A. Vasina, Per la ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] completa dell'A. si veda Bibliografia scientifica di S. A., a cura di G. Susini, in Studi romagnoli, XV (1964), pp. 227-231, di interesse emiliano e romagnolo, e P. Romanelli, Commemorazione di R. Bartoccini e S. A., in Rend. della Pont. Accad. rom ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] della chiesa francescana del centro romagnolo, riferita in alcune lettere dell . Matteucci, ibid., pp. 264 s.; W. Bergamini, in L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), a cura di A.M. Matteucci, ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] un gruppo di tele, già raccolte sotto la denominazione di "Monogrammista romagnolo PM", sulla base della sigla che compare in un dipinto appartenente alla collezione della Banca popolare dell'Emilia Romagna. In queste tele, in cui si palesa già tutto ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] più zelanti e faziosi fautori del guelfismo tosco-emiliano del tempo: divenne nel corso del 1298 Predappio e la genesi dei suoi statuti (Contributo allo studio degli statuti tosco-romagnoli), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVIII ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] concentrarono principalmente nel versante toscano dell'Appennino tosco-emiliano dove la famiglia deteneva molte proprietà.
Non pp. 164, 167; C. Curradi, I conti Guidi nel secolo X, in Studi romagnoli, XXVIII (1977), pp. 33, 42, 44, 46 s., 50, 56, 58- ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] non più rintracciabili alcune si trovavano in chiese e parrocchiali di diverse città e provincie del territorio emiliano e romagnolo (Cittadella, pp. 243-245; Riccomini, pp. 74 s.). Altre, quasi tutte a carattere devozionale, erano in collezioni ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] contro le nuove tendenze della poesia barocca. Un certo astio nei confronti di Roma, diffuso tra i religiosi emiliano-romagnoli a causa delle pressioni papali sulle nomine di superiori non legati agli Este, e le particolari discordie interne ai ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...