LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] un gruppo di tele, già raccolte sotto la denominazione di "Monogrammista romagnolo PM", sulla base della sigla che compare in un dipinto appartenente alla collezione della Banca popolare dell'Emilia Romagna. In queste tele, in cui si palesa già tutto ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] più zelanti e faziosi fautori del guelfismo tosco-emiliano del tempo: divenne nel corso del 1298 Predappio e la genesi dei suoi statuti (Contributo allo studio degli statuti tosco-romagnoli), in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVIII ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] concentrarono principalmente nel versante toscano dell'Appennino tosco-emiliano dove la famiglia deteneva molte proprietà.
Non pp. 164, 167; C. Curradi, I conti Guidi nel secolo X, in Studi romagnoli, XXVIII (1977), pp. 33, 42, 44, 46 s., 50, 56, 58- ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] non più rintracciabili alcune si trovavano in chiese e parrocchiali di diverse città e provincie del territorio emiliano e romagnolo (Cittadella, pp. 243-245; Riccomini, pp. 74 s.). Altre, quasi tutte a carattere devozionale, erano in collezioni ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] contro le nuove tendenze della poesia barocca. Un certo astio nei confronti di Roma, diffuso tra i religiosi emiliano-romagnoli a causa delle pressioni papali sulle nomine di superiori non legati agli Este, e le particolari discordie interne ai ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] rafforzato i legami d’alleanza con i Visconti, avviando Bologna verso l’area politica contrapposta, nello scacchiere emiliano e romagnolo, a quella pontificia, cui dal 1278 la città apparteneva (Trombetti Budriesi, 2007, pp. 804 s.).
Gli effetti ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] Marini e quella del Borghesi, le suggestioni dell'ambiente culturale emiliano e lombardo, anche se l'A. non raggiunse l' sua formazione e per gli stretti contatti che mantenne con amici romagnoli quali il Borghesi, il Fabbri e il Montalti; la storia ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...