IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] m: le pareti e il fondo sono rivestiti in calcestruzzo vibrato. È in corso di avanzata realizzazione il progetto del Canale Emiliano-Romagnolo, per il quale vengono derivati 68 m3/sec a valle della foce del Panaro in Po (impianto di sollevamento); il ...
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(VIII, p. 660; App. III, I, p. 302; IV, I, p. 357)
Anche negli ultimi anni sono stati costruiti c. a superficie libera per usi diversi: bonifica idraulica; adduzione e distribuzione d'acqua per irrigazione; [...] già sfruttate ove possibile).
In Italia negli ultimi anni la principale nuova opera di questo tipo è costituita dal c. emiliano-romagnolo, che si sviluppa per circa 130 km nella bassa val Padana prelevando dal Po presso Bondeno (Ferrara) una portata ...
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Cronista, nato in Bologna da famiglia bolognese (pur avendo qualcuno creduto che fosse faentino) intorno al 1235. In Bologna ottenne, ma dopo il 1265, il notariato, giacché col titolo di notaio è più volte [...] i rimanenti anni. La prima è quasi tutta bolognese e scritta in Bologna; la seconda è di carattere emiliano-romagnolo, ma più specialmente faentino. Il Chronicon fu pubblicato la prima volta dal Mittarelli nelle Accessiones ai Rerum Italicarum ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] complessivi relativi al Triveneto risultano più o meno intermedi tra quelli lombardi e quelli dell’area piemontese-ligure-emiliano-romagnola. Tuttavia, se scomposti, da quei dati si può osservare che il Veneto occidentale presenta valori non troppo ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] però la scomparsa totale del glottonimo ‘sardo’ anche per il logudorese e per il campidanese.
e) L’emiliano diventa, correttamente, emiliano-romagnolo.
f) Il còrso dell’isola sarda della Maddalena perde, nell’Atlas, la specificazione geografica, per ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] di diverso livello, parzialmente connessi da flussi di vario tipo. Corrispondono alle tre grandi aree: padano-veneta, emiliano-romagnola e della Toscana settentrionale. A queste caratteristiche si avvicina anche un’area latino-campana derivante dalla ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] grandi imprese cooperative forti di centinaia o migliaia di occupati. Basti pensare che in tutti i sei benchmarks il dato emiliano-romagnolo è di gran lunga il più elevato, con percentuali doppie o triple rispetto alla media nazionale: nel 2001, il ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] (e non come dialetti dell’italiano) e definite ‘a rischio’ o ‘vulnerabili’ (piemontese, ligure, lombardo, emiliano-romagnolo, siciliano, napoletano, veneto).
Le norme nazionali di tutela hanno avuto applicazione disomogenea e asistematica nelle varie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] primi (ma dunque anche ultimi) argomenti d’indagine senza far riferimento, oltre alla robusta vena della cultura politica emiliano-romagnola, all’esperienza della collettiva lotta di popolo che vide insieme la partecipazione dei più umili e dei più ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] testuale altissimo, rappresentando da solo metà della tradizione; e Sanguineti lo assume anche, benché sia emiliano o emiliano-romagnolo, come ms. di riferimento per il colorito linguistico, «espungendone i tratti antifiorentini imputabili al copista ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...