BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di Giovanni Battista Montini e Igino Righetti, come guida del gruppo padovano e consigliere nazionale per il Triveneto e l’EmiliaRomagna (1932-35): un’esperienza che, nel periodo del più forte condizionamento della vita del paese da parte del regime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Integrazione, variabilità, interattività, ipermedialità e simulazione: questi sono i tratti [...] , i gruppi Motus, Teatrino Clandestino, Fanny & Alexander, Accademia degli Artefatti e Masque Teatro (quasi tutti operanti in EmiliaRomagna) sono tra i protagonisti della "Generazione Novanta", o "terza ondata". Si tratta di un teatro dai forti ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] una dote di 200.000 fiorini e le spese di mantenimento di 500 cavalieri. Ad agosto l'esercito angioino attraversò l'Emilia-Romagna sostando presso Parma, Bologna, Imola, Faenza e Ravenna, poi L. I preferì seguire la via dell'Adriatico e passare dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già alla fine del Settecento l’istituzione museale acquista il suo moderno ruolo [...] Milano: la Pinacoteca nazionale di Brera, dove raccogliere i capolavori di provenienza ecclesiastica della Lombardia, del Veneto, dell’EmiliaRomagna e delle Marche che non sono stati trasportati a Parigi.
I funzionari francesi affidano l’incarico di ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , Torino 1982, p. 92; M. Nobili, La cultura politica alla corte di Matilde di Canossa, in Le sedi della culturanell'EmiliaRomagna, I, L'alto Medioevo, a cura di V. Fumagalli, Milano 1983, pp. 217-236; O. Capitani, Storia dell'Italia medievale ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] di Ronconi, comportarono un tracollo finanziario degli enti produttori (il Teatro regionale toscano e l’Associazione teatrale dell’EmiliaRomagna). Comprese, dunque, con l’approssimarsi degli anni Novanta, che l’unica via per conservare la propria ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] . 59 s., 107 ss., 138, 152, 155, 168; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; A. Berselli, L'azione dei repubbl. in EmiliaRomagna, in La crisi repubbl. da Porta Pia alla caduta della Destra (1870-1876)..., Pisa ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] Settia, Il «De re militari»: cultura bellica nelle corti emiliane prima di Leonardo e Machiavelli, in Le sedi della cultura nell’EmiliaRomagna, Le corti, III, Milano 1985, pp. 65-89; Il necessario e l'immaginario: le macchine di Roberto Valturio nei ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] , Gaetano Gandolfi, Torino 1995, pp. 141, 404; C. Spada, in Le stagioni del teatro. Le sedi storiche dello spettacolo in Emilia-Romagna, a cura di L. Bortolotti, Bologna 1995, pp. 241-243, scheda 79; D. Lenzi, Architettura di «utilità pubblica» e di ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] seggiola, in luogo di sedia, rispetto ai tipi settentrionali cadrega / careia e scranna, quest’ultimo limitato all’EmiliaRomagna e un tempo presente anche in Toscana, e a quelli centrale e meridionale, rispettivamente sedia e seggia (Terracini ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...