CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] , Ferrara 1892, pp. 41-69; G. Agnelli, La Bibl. comunale di Ferrara,il passato il presente l'avvenire, Ferrara 1904, pp. 9-13; Id., Storia delle bibl. della prov. di Ferrara, in Tesori delle bibl. d'Italia,Emilia-Romagna, Milano 1932, pp. 39-80. ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] invitò a sua volta Desiderio a Roma affinché discutesse con il papa delle iustitiae beati Petri da lui occupate (soprattutto in Emilia, Romagna e Marche) e di cui la Sede romana chiedeva la restituzione. A tale notizia Cristoforo e Sergio, ostili ai ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] , con lo pseudonimo di Cristallo, l'A. fu dall'ottobre 1943 responsabile del triumvirato insurrezionale (struttura militare del PCI) dell'Emilia-Romagna e, pertanto, coordinatore dell'attività politico-militare delle brigate Garibaldi operanti in ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] di Portoferraio per la VII legislatura del Parlamento subalpino, allargato per la prima volta ai rappresentanti della Toscana e dell'Emilia-Romagna. Il 12 maggio 1860 il M. presentò, insieme con altri deputati (fra i quali G. Finali, C. Pepoli, C ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] partecipò, nel 1887, al cosiddetto processo dei braccianti di Finale Emilia; nel 1899 inoltre, insieme con E. Ferri, A. riprese la carica di consigliere comunale in varie località dell'Emilia-Romagna, delle Marche, dell'Umbria, a Roma e nella ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] ., L'Italia al confino, Milano 1983, ad indicem; L. Casali, Sovversivi e costruttori. Sul movimento operaio in EmiliaRomagna, in L'EmiliaRomagna, a cura di R. Finzi, Torino 1997, ad indicem; G. Gozzini - R. Martinelli, Storia del Partito comunista ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] 1963, ad Indicem; D. L. Horowitz, Storia del movimento sindacale in Italia, Bologna 1966, ad Indicem; Storia dell'EmiliaRomagna, a cura di A. Berselli, Bologna 1980, ad Indicem; G. Sabbatucci, I socialisti nella crisi dello Stato liberale (1918 ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] a ogni costo il suo potere temporale, nonostante gli inviti alla moderazione che gli giungevano dalla Francia. Perdute (1859) l'Emilia e la Romagna, poi (1860) le Marche e l'Umbria, riuscì a mantenere Roma e il Lazio solo per l'appoggio di Napoleone ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 400 si erano estesi nella pianura del Po rafforzandosi in Emilia. Intorno al 390 nuove tribù celtiche attaccarono l’Etruria e , preannunciata dai processi del cardinale A. Rivarola in Romagna e dalle prime esecuzioni capitali romane, esplose nei primi ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] guida dell’esercito sardo contro l’Austria (1858-59). Dopo l'annessione da parte del Piemonte di Lombardia, Emilia, Toscana e Romagna, G. riavviò il processo di unificazione d’Italia, che sembrava essersi bloccato nell’impossibilità di prendere Roma ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...