POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , Poerio si recò a Torino, dove divenne punto di riferimento degli emigrati meridionali. Dopo i plebisciti di Toscana, Emilia e Romagna favorevoli all’annessione al Piemonte, il 25 marzo 1860 venne eletto, ad Arezzo e Livorno, deputato del Parlamento ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] di due reggimenti svizzeri di stanza a Bologna e in Romagna.
Il 21 gennaio Bologna lo elesse con larga votazione all .
Bibl.: Il Resto del Carlino,18 e 19 dic. 1894; La Gazzetta dell'emilia, 19 dic. 1894; Bononia Ridet, 22 dic. 1894; A. Conti, Cenno ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] scuola di Guido Reni, Modena 1992, pp. 237-249 (con bibl.); A. Pellicciari, L'eredità di Guido Reni, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, a cura di V. Fortunati, I, Milano 1992, pp. 185-206; F. Chiodini, Alcune aggiunte al catalogo di F ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] 1, pp. 86 ss.; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi, Reggio Emilia 1930, p. 16; G. Franciosi, Gli Estensi, Firenze 1935, pp. 18 despotism, Princeton, 1973, ad Indicem; M. Tabanelli, La Romagna degli Estensi, Faenza 1976, ad Indicem; L. Chiappini, La ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] Zuffa, II, Rimini 1984, p. 511; Id., Il ciclo francescano di F. da R., in Romagna arte e storia, XII (1984), pp. 5-62; D. Benati, Pittura del Trecento in Emilia e Romagna, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, p. 203; II ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] ma al momento dell'azione, nonostante l'invio sul posto di A. Saffi e di A. Franceschi, né l'Emilia né la Romagna si mossero, prima sorprese dalla notizia del moto milanese quindi intimorite dalla sua rapida conclusione. Tuttavia la polizia austriaca ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] del Comitato d'istruzione pubblica dell'Emilia, collaborando al Giornale patriottico e redigendo A. B., Milano 1896; A. Roffi, Studio su A. de' G. B., in La Romagna, XI(1914), pp. 257-310; O. Saccozzi, Il migliore B., in Rivista di sintesi letteraria, ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] e critici militanti, pubblicando vari articoli nella rivista La Romagna, animata dalla collaborazione di R. Serra. La letteratura , iniziò a collaborare alla terza pagina de Il Giornale dell'Emilia e dal 1950 regolarmente a Il Mondo, in cui apparvero ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] dell'Italia centrale, e passò nelle regie truppe dell'Emilia, addetto al gabinetto per gli affari militari. Dava inizio un impegno politico: deputato di Russi nell'Assemblea delle Romagne, votò la decadenza del potere temporale. Ufficiale addetto allo ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] nel 1924 per la XXVII legislatura nella circoscrizione dell'Emilia, fu commissario della Giunta per le elezioni. Nella di vari episodi di violenza, il M. decise di lasciare la Romagna e quando, dichiarato decaduto dalla carica di deputato il 9 nov. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...