ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] 1917), pp. 131-167; R. Soriga, Due lettere di G. Pepe e i moti di Napoli del 1820-21, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, a cura di S. Manfredi, Modena 1942, pp. 197-202; F. Lemmi, Il Processo del Principe ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Bowring nell’aprile del 1822, dopo il 1823 divenne progressivamente la sua patria di elezione. A Londra, il principale centro dell’emigrazione politica europea, egli non si limitò a tenere i contatti con gli esuli italiani, ma allargò la sua rete di ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] non vanno a trovare rose, sanno che vanno a trovarvi spine in abbondanza, perché di là vengono le lettere dei già emigrati ai loro parenti, ai loro amici. Meno alcuni industriali ed alcuni artigiani che vi trovano una posizione discreta, i contadini ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] ricercato dalla polizia, nella primavera del 1852 si era rifugiato a Genova. Di lì, avendo stretto rapporti con l'emigrazione mazziniana, ai primi di agosto del 1853 decise di ritornare con alcuni compagni per promuovere un tentativo di insurrezione ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] Francia, alla Svizzera, sempre ricercato dalla polizia. Fuori confine, a stretto contatto con gli ambienti dell’emigrazione politica, convertì le iniziali inclinazioni repubblicane al costituzionalismo monarchico e nel 1831 fu tra i fautori della ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] , A. Saffi, E. Socci e F. Cavallotti. Dopo una brevissima parentesi dedicata all'insegnamento, in Valenza, nell'88 emigrò in Argentina, dove si impegnò attivamente nella pubblicistica in lingua italiana, centrando i suoi interessi polemici e politici ...
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ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] e la Carboneria a Nola, Firenze 1932, p. 5; V. Cannaviello, Gli Irpini nella rivoluzione del 1820 e nella reazione, Avellino 1940, p. 223; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, p. 85. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] corrispondenze - non tutte poi raccolte in volume - per la Rassegna e in particolare in un articolo del 1879 sull'emigrazione. Tale scritto non è importante per il giudizio negativo sul fenomeno analizzato e per la soluzione suggerita - sostituire la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] austriaca, si salvò fuggendo da Pavia nel vicino Piemonte, mentre la sua casa venne perquisita. Iniziava così la sua emigrazione politica, difficile perché il governo di Torino, per ragioni di politica interna e internazionale, esercitava una attenta ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] , altro reduce dello Spielberg, la Congrega newyorkese della Giovine Italia e avviò una capillare opera di penetrazione nell'emigrazione italiana su un'area che comprendeva anche Cuba, il Messico e le Indie Occidentali.
Anche se non aveva compiuto ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...