BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] contatto con il barone D. Borel, consigliere della regina, con P. Rossi, col Sainte-Beuve e con i rappresentanti dell'emigrazione moderata italiana. Si occupò, in quel periodo, della ristampa dei Prolegomeni e di un'edizione del Saggio sul bello del ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] , dell'Ufficio estero, creato nel 1928 dal PCd'I, con il compito di recarsi periodicamente in alcuni centri dell'emigrazione italiana in Svizzera, Belgio e Lussemburgo, per mantenere i legami con i militanti ivi residenti.
Nel 1933 tornò in Russia ...
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BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] in contumacia e nel 1854 escluso dall'amnistia.
Negli Stati Uniti il B. partecipò attivamente alla vita dell'emigrazione politica repubblicana, entrando in rapporto specialmente con Giuseppe Avezzana e i coniugi Mario. Dopo aver pensato, nel 1860 ...
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Palestina
Katia Di Tommaso
La Terra Santa
Regione storica del Medio Oriente, terra sacra per tre grandi religioni, terra ambita da più popoli, la Palestina ha avuto una storia per millenni sofferta [...] di grosse comunità palestinesi rifugiate nei paesi arabi confinanti, che aspirano a tornare, il destino di Gerusalemme. L’emigrazione è molto intensa e rappresenta una delle risorse più importanti del territorio palestinese.
La necessità di una ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] non è però semplicemente l’effetto di un circuito interno di valori nazionali; in realtà, i poeti spagnoli che hanno vissuto da emigrati politici in Francia fra il 1830 e il 1840 (Rivas, Martínez de la Rosa, Espronceda) e hanno avuto la sorpresa di ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e I.L. Peretz; influenzati dai moduli artistici occidentali raggiungono notevoli livelli sul piano formale e contenutistico.
L’emigrazione ebraica in Palestina durante il mandato britannico (1920-47) e la rinascita dell’ebraico, quale lingua parlata ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] dalle politiche demografiche del governo (è sceso sotto il 20‰), contro un tasso di mortalità ancora elevato (superiore al 12‰) e una forte emigrazione (0,2%): ne è risultata una brusca frenata dell’accrescimento (tra 0,50 e 0,70%).
Il M. è un paese ...
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Comune dell’Abruzzo (34,36 km2 con 119.862 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 4 m s.l.m., sulla costa adriatica, ai due lati della foce, canalizzata e adibita a porto, del fiume Pescara [...] (intorno a 240.000 ab.), agglomerandosi progressivamente nell’area urbana centrale; in questo periodo, sensibili correnti di emigrazione, verso Roma e l’estero, hanno quasi totalmente annullato l’incremento naturale. Dagli anni 1960 si è registrata ...
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Città dell’Uruguay (1.736.989 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana) capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento omonimo (530 km2, 1.338.410 ab. nel 2009), estesa lungo una piccola [...] negli affari interni degli altri Stati.
Congresso antifascista di M. Tenuto nell’agosto 1942 da esponenti dell’emigrazione politica italiana antifascista, auspicò la formazione di una legione italiana, che combattesse a fianco degli Alleati, e ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] a far propri gli stereotipi dell'antisemitismo europeo. Ma negli anni Trenta e Quaranta, mentre si intensificava l'emigrazione ebraica in Palestina e si accentuava lo scontro tra arabi ed ebrei, ampia fu la diffusione della propaganda antisemita ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...