Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] il compito di assumere la direzione delle operazioni militari.
Nel settembre 1861 il B. si portò a Malta, centro di emigrazione borbonica, e il 14 di quel mese sbarcò in Calabria, sul litorale ionico, con pochi altri spagnoli, collegandosi subito con ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ottobre e 1º nov. 1903; poi in opuscolo, con lo stesso titolo, Milano 1904; si veda inoltre, La politica di emigrazione. Colonizzazione interna e colonizzazione estera, in Critica sociale, 16 marzo 1904).
Dopo aver accarezzato l'idea di dar vita ad ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] , il cui primo numero Uscì il 2 novembre, subito dopo la marcia su Roma. Nel 1923, minacciato dai fascisti, fu costretto ad emigrare in Francia e a Parigi; tra il 1924 e il 1925, oltre a lavorare alla redazione di Umanità nuova, diresse il foglio ...
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GUIDI, Angela Maria
Vanessa Roghi
Nacque a Roma il 31 ott. 1896 da Eugenio e Anna Casini, entrambi appartenenti a famiglie della borghesia cattolica romana.
Terza di quattro femmine, fece i suoi studi [...] aver concorso alla fondazione di cooperative di lavoratrici, in particolare nel Veneto -, nel 1921, per iniziativa del Consorzio di emigrazione e lavoro presieduto prima da don Sturzo e poi dall'on. C. Nava, aveva fondato il Comitato centrale per la ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] entrò in contatto con un informatore della polizia politica italiana, al quale riferì di poter "far opera di penetrazione... fra l'emigrazione antifascista in Belgio e in Francia" (Ibid., Min. dell'Int., Dir. gen. di P. S., 31 genn. 1939). In cambio ...
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AMADEI, Luigi
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Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] di riordinare quella divisione militare. Dopo la proclamazione del Regno d'Italia, fu presidente del Comitato dell'emigrazione romana in Firenze. Promotore della Associazione unitaria, pubblicò Idee per conseguire lo scopo della Associazione Unitaria ...
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ALBANO, Benedetto
Pasquale Villani
Nato a Napoli verso la fine del Settecento, da Antonio, intraprese gli studi d'architettura, che, pare, non poté terminare in patria per le vicende politiche in cui [...] p. 1393, n. 7; M. Mazziotti, La rivoluzione del 1820 in provincia di Salerno, in Arch. Stor. della Prov. di Salerno, II (1922), p. 244; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 258-59. ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] fine del 17° sec. la scoperta di miniere di metalli e di pietre preziose nelle regioni meridionali provocò una notevole emigrazione interna e un afflusso di Portoghesi, con conseguente insorgere di tensioni e conflitti, ma anche con una più intensa ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] fenomeni di abusivismo.
Il vivace movimento naturale e la massiccia immigrazione dalle campagne, pur compensata da una notevole emigrazione verso Roma, le regioni dell’Italia settentrionale e i paesi dell’Europa occidentale, hanno sostenuto a partire ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] (sempre per la zona Sud), l'edilizia. Questa espansione delle attività di costruzione ha le sue motivazioni sia nell'emigrazione della popolazione greca dalle regioni del Nord dopo la crisi del 1974, sia nell'arrivo di capitali cristiano-libanesi in ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...