PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] del melodramma. Già nel 1834, infatti, a Londra, aveva messo il suo dramma Silvio Pellico al servizio degli emigrati italiani, allestendone una rappresentazione che vedeva lui stesso nella parte del protagonista, Enrico Mayer in quella di Federico ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] del Risorgimento, Genova 1929, pp. 207-13. Per la permanenza a Genova sul finire del 1848, e per gli anni 1854-57, vedi L'emigrazione polit. in Genova ed in Liguria dal 1845 al 1857, Modena 1957, II, pp. 417 s.; III, pp. 493, 497, 578 s., 618, 624 ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] prese contatto con la direzione del partito comunista che, nel marzo '35, lo reintegrò nel comitato centrale. Nell'emigrazione, ebbe la condirezione della sezione italiana del Soccorso rosso, poi la segreteria del comitato internazionale pro vittime ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] opposto della baia, in un punto cui diedero lo stesso nome della cittadina inglese di provenienza. A quel primo gruppo di emigrati ne seguì un altro di circa 800, calvinisti come i primi e mossi dalle medesime ragioni. Occorre notare che il rigido ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] 443.000. A partire dal conseguimento dell’indipendenza (1991), la difficile situazione politica ed economica interna ha causato l’emigrazione in Russia e in Occidente di circa 800.000 persone: la consistenza demografica del paese, che alla fine degli ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] . Fino al secondo dopoguerra, la S. è stata caratterizzata da un forte dinamismo demografico, che ha alimentato un’intensa emigrazione verso i paesi europei più ricchi e verso gli Stati Uniti. Successivamente, il tasso di crescita della popolazione è ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] , che hanno accentuato gli squilibri regionali tra un nord industrializzato e un sud agricolo e hanno generato disoccupazione ed emigrazione verso l'estero di forti aliquote della manodopera. Essa infatti non è riuscita a conciliare le esigenze di un ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] La popolazione bianca è in via di diminuzione, a causa del basso tasso di natalità e della tendenza all'emigrazione. Fino alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso le divisioni razziali erano esasperate dalla politica dell'apartheid. Nonostante ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] di un qualche rilievo, un aumento, tuttavia, più significativo in termini di qualità. Fra il 1996 e il 2001, riprende l'emigrazione - nel complesso circa 400.000 unità - in buona parte di persone dotate di un elevato livello di istruzione. Cresce l ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] a partire; e il C. lasciò la capitale, ove, però, ad ogni suo ritorno, riallacciava gli antichi rapporti con gli emigrati italiani. A questo proposito, le sue, memorie sono ricche di note e di ricordi interessanti, come l'accenno ad una visita ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...