Uomo politico e pubblicista (Bergen, Rügen, 1803 - Brighton 1880). Educato nelle univ. di Halle, Jena e Heidelberg alle idee liberali, fu condannato (1825), per aver partecipato ad agitazioni studentesche, [...] ne ripartì dopo il fallimento della rivoluzione tedesca e si stabilì in Inghilterra a Brighton, dove fu in relazione con l'emigrazione democratica europea, specialmente con Mazzini e Kossuth. Dopo il 1866 seguì con simpatia la politica bismarckiana. ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] principalmente verso Israele, per la componente ebraica della popolazione, e verso Spagna e Italia, nella forma dell'emigrazione di ritorno, coinvolgendo soprattutto le classi medie, in più grave difficoltà di fronte alla perdita dei posti di ...
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SUDAN
Pasquale Coppola
Guido Valabrega
Sergio Donadoni
(XXXII, p. 944; App. II, II, p. 928; III, II, p. 866; IV, III, p. 541)
Nel 1991 è stato inaugurato un sistema di governo federale e il paese [...] nelle province meridionali i ritardi economici, i contrasti religiosi e una lunga fase di belligeranza interna inducono all'emigrazione. Circa il 78% dei Sudanesi è stabilmente insediato nelle campagne, e la quota dei nomadi rimane stabile intorno ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] mantenendo così contatti effettivi con la numerosa colonia di lavoratori italiani. Aiutò finanziariamente i gruppi socialisti emigrati con i contributi e le offerte delle cooperative. Fu intimo collaboratore di Treves, Buozzi e Turati, che assistette ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] dei Fasci italiani all’estero (1920-1930), in Storia contemporanea, XXVI (1995), 6, pp. 949-956; Il fascismo e gli emigrati, a cura di E. Franzina - M. Sanfilippo, Roma-Bari 2003; D. Rodogno, Il nuovo ordine mediterraneo, Torino 2003.
Sull’impresa ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] Dopo la sconfitta piemontese e il ritorno degli austriaci in Milano, si stabilì a Torino e lì tenne unite le file dell’emigrazione lombarda; fu due volte a Venezia (autunno 1848 e gennaio 1849) a portare soccorsi finanziari a Manin. Nel suo soggiorno ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] negli anni 1960, trasformò il quadro stesso dell’ambiente meridionale. Negli anni 1950, inoltre, riprese la grande emigrazione interrottasi alla fine degli anni 1920, diretta questa volta verso l’Europa occidentale e l’Italia settentrionale. Tuttavia ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] da paesi orientali) ha avuto scarsa incidenza e anzi in alcuni periodi è stato annullato da una consistente emigrazione verso Argentina e Brasile. La distribuzione della popolazione è estremamente ineguale: i maggiori addensamenti sono nella regione ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] . del Risorgimento, XL (1953), pp. 13-40, 183-231; S. Cella, Lettere del L. ad Alberto Cavalletto (Per la storia dell'emigrazione politica giuliana), in Porta orientale, XXIV (1954), 3-4, pp. 98-125; Id., Lettere del Cavalletto a T. L., ibid., XXVI ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] . Dopo l'amnistia del 12 ag. 1849, con la quale era concesso il rientro nel Lombardo-Veneto a quasi tutti gli emigrati per ragioni politiche, il G. ritornò a Brescia, ma non fu reintegrato nel posto di chirurgo primario. Fu comunque docente di ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...