DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , tra gli altri, un aneddoto tramandato dal sacerdote Costante Dallabrida che lo accompagnava per il Vorarlberg ad assistere gli emigrati trentini: una sera, sfiniti, si gettarono vestiti come erano sulle brandine per dormire quando il D. si alzò ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] infatti il 18 novembre due disegni di legge relativi a provvedimenti di assistenza e di pubblica sicurezza da adottare per gli emigrati - e in quel momento riguardanti soprattutto gli esuli lombardi -, metteva in guardia dal pericolo di affidare l ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] la cura della madre, perché il padre, muratore di orientamento politico socialista, a lungo lavorò all'estero come emigrante stagionale. Sulla prima formazione religiosa e culturale del Luciani incise profondamente il parroco di Forno di Canale, don ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] forte aumento del flusso migratorio verso i paesi transoceanici (fra il 1883 e il 1890 infatti il ritmo dell'emigrazione italiana verso le Americhe risultò triplicato rispetto a quello degli otto anni precedenti) e dall'approvazione di provvedimenti ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] degli esuli per evitare le fatali incertezze del '48 - egli si riconosceva senza riserve. Il suo prestigio nell'emigrazione meridionale uscì rinsaldato dalla dedizione con cui, al tempo dell'epidemia di colera del '54, organizzò l'assistenza a ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] l'industria, il commercio, l'agricoltura, il credito, le assicurazioni, la previdenza, la sanità, la cultura nazionale, l'emigrazione e le colonie (La scienza dell'amministrazione, ibid.).
In tale progetto la statistica - dal 1875 obbligatoria per il ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] sua capacità di iniziativa, e, insieme, quello dell'espansionismo di tipo economico e militare che puntava sull'emigrazione e sul riarmo accelerato per conquistare all'Italia terre e zone d'influenza nel quadro imperialistico mondiale. Bizantinismo ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Teresa e dei più intransigenti reazionari per Gaeta, mentre le famiglie più devote al vecchio regime prendevano la via dell'emigrazione -, F., dopo aver rinunziato all'idea di porsi alla testa dell'esercito per affrontare il nemico nella piana del ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] , il periodo sovietico fino alla vigilia della seconda guerra mondiale - senza la tendenziosità di lavori coevi scritti da emigrati russi - e vi si può trovare una variegata rassegna storiografica ragionata dei grandi storici russi ignoti al pubblico ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] (1875-1938), Giuseppe (1876-1930) e Rocco (1879-1956).
Gli affari dei Piaggio si incentrarono sulla linea Genova-Plata, trasportando emigranti: fra il 1864-65 e il 1868-69 la flotta Piaggio crebbe di circa 2000 tonnellate, toccando le 4481 grazie ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...