LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] ricercato dalla polizia, nella primavera del 1852 si era rifugiato a Genova. Di lì, avendo stretto rapporti con l'emigrazione mazziniana, ai primi di agosto del 1853 decise di ritornare con alcuni compagni per promuovere un tentativo di insurrezione ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] Francia, alla Svizzera, sempre ricercato dalla polizia. Fuori confine, a stretto contatto con gli ambienti dell’emigrazione politica, convertì le iniziali inclinazioni repubblicane al costituzionalismo monarchico e nel 1831 fu tra i fautori della ...
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BOTTA, Vincenzo
Maria Teresa Zagrebelsky Prat
Nacque a Cavallermaggiore (Torino) l'11 febbr. 1818 da Angelo Giacinto e Agnese Siccardi.
Non ha, perciò, fondamento la tradizione che lo voleva figlio [...] 'opera di diffusione della cultura italiana che era stata iniziata da Lorenzo da Ponte e tenuta viva dalla fitta emigrazione politica risorgimentale. In quegli anni, pur non ricoprendo alcuna carica ufficiale, fu negli Stati Uniti il rappresentante d ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] , A. Saffi, E. Socci e F. Cavallotti. Dopo una brevissima parentesi dedicata all'insegnamento, in Valenza, nell'88 emigrò in Argentina, dove si impegnò attivamente nella pubblicistica in lingua italiana, centrando i suoi interessi polemici e politici ...
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ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] e la Carboneria a Nola, Firenze 1932, p. 5; V. Cannaviello, Gli Irpini nella rivoluzione del 1820 e nella reazione, Avellino 1940, p. 223; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, p. 85. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] corrispondenze - non tutte poi raccolte in volume - per la Rassegna e in particolare in un articolo del 1879 sull'emigrazione. Tale scritto non è importante per il giudizio negativo sul fenomeno analizzato e per la soluzione suggerita - sostituire la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] austriaca, si salvò fuggendo da Pavia nel vicino Piemonte, mentre la sua casa venne perquisita. Iniziava così la sua emigrazione politica, difficile perché il governo di Torino, per ragioni di politica interna e internazionale, esercitava una attenta ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] fu presidente del Comitato manodopera dell'OECE, incarico al quale dedicò molte energie e che lo portò a occuparsi dell'emigrazione italiana. Nel luglio 1950, con A. Cattani, fu l'estensore del memorandum italiano per l'integrazione economica europea ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] , altro reduce dello Spielberg, la Congrega newyorkese della Giovine Italia e avviò una capillare opera di penetrazione nell'emigrazione italiana su un'area che comprendeva anche Cuba, il Messico e le Indie Occidentali.
Anche se non aveva compiuto ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] il segno del "meridionalismo". Così dicasi per il favore con cui guardava alla emigrazione (cfr. la prolusione tenuta all'università di Napoli per l'anno accademico 1906-07: Emigrazione e finanza, in La Riforma soc., XIV [1907], pp. 711-724).
Aveva ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...