DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] sua capacità di iniziativa, e, insieme, quello dell'espansionismo di tipo economico e militare che puntava sull'emigrazione e sul riarmo accelerato per conquistare all'Italia terre e zone d'influenza nel quadro imperialistico mondiale. Bizantinismo ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Teresa e dei più intransigenti reazionari per Gaeta, mentre le famiglie più devote al vecchio regime prendevano la via dell'emigrazione -, F., dopo aver rinunziato all'idea di porsi alla testa dell'esercito per affrontare il nemico nella piana del ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] lucroso, presentato peraltro come strumento per difendere il territorio argentino al confine con il Cile, combattere l'emigrazione selvaggia e razionalizzare lo sfruttamento delle risorse. Per quanto avesse ricevuto l'appoggio di un ex presidente ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] di G. La Pira, Milano 1983, ad ind.; E. Signori, La Svizzera e i fuorusciti italiani. Aspetti e problemi dell'emigrazione politica, 1943-1945, Milano 1983, ad ind.; S. Antonioli - G. Cameroni, Cattolici clandestini. F. Sorbaro e il Movimento guelfo d ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , l'impegno del F. fu in quel periodo rivolto a contrastare le tendenze individualistiche diffuse tra gli anarchici dell'emigrazione e ad avviare il superamento della commistione tra anarchismo e lotta di classe. Nel 1929 egli venne espulso dalla ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] di U. Marcelli, ibid. 1992, ad indicem; R. Soriga, I moti antifrancesi di Bologna del 1802, in Id., Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, a cura di S. Manfredi, Modena 1942, pp. 189-196; D.G. Fornasini, Sette ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] in Boll. stor. lucchese, III (1929), p. 185 (Michele di Gherardo, 1418); A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione relig. Lucchese Ginevra, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), p. 374; E. Lazzareschi, Documenti della signoria di Castruccio ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] Volpi, della quale anch'egli fece parte. Nel suo lungo soggiorno negli Stati Uniti, si occupò ampiamente dei problemi dell'emigrazione italiana e della comunità italo-americana. Di questi temi trattò in molte relazioni a Mussolini e a D. Grandi.
Gli ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] dei centri di Terraferma veneta in seguito alla invasione di Attila. Il C. rifiuta la tradizione della emigrazione lagunare dei primates della provincia venetica a seguito dell'invasione longobarda, secondo la prospettiva inaugurata da Giovanni ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] del B. con Himmler portò al varo definitivo "delle norme per il rimpatrio dei cittadini germanici e per l'emigrazione degli allogeni tedeschi dell'Alto Adige in Germania" (Toscano, p. 182).
Mentre, soprattutto dopo la guerra etiopica, andò sempre ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...