La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] Werner Karl Heisenberg (1901-1976), il progetto risentì pesantemente dell'interferenza delle autorità militari; inoltre, l'emigrazione forzata, causata dalle leggi naziste antisemite, aveva indebolito fortemente la comunità dei fisici tedeschi. Gravi ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Amico della libertà ital.", in Il Giornalismo, XVII (1939), pp. 87 ss.; R. Soriga, P. C. cospiratore, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, Modena 1942, pp. 137-145; A. Aspesi, P. C. L'uomo, lo scrittore, il ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] capacità del proletariato di darsi una struttura organizzativa.
Richiamato alle armi per il mantenimento dell'Ordine pubblico, il D. preferì emigrare, il 10 maggio del 1898, dapprima a Cannes e, in seguito, a Marsiglia. Da qui - e mentre il tribunale ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] de Rome (Leide 1857), egli cercò di mantenere, non mettendosi particolarmente in luce nell'animato quadro dell'emigrazione italiana. Continuava ugualmente a svolgere attività politica, nell'ambito della dissidenza antimazziniana e in stretto contatto ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] durante la dittatura fascista, che conferì al porto, in precedenza principale punto d’imbarco per l’emigrazione transoceanica, una funzione di collegamento con i domini coloniali (Libia, Somalia, Etiopia, Dodecaneso), sottolineata dalla creazione ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] ; N. Vezzoli, Cinema svizzero. Tre cineasti, tre aspetti. Fredi M. Murer, Daniel Schmid, Alain Tanner, ivi 1980; Cinema ed emigrazione, ivi 1981; G. Barblan, G.M. Rossi, Il volo della chimera. Profilo del cinema svizzero 1905-1981, Firenze 1981; H ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] dell'here and there. Ne è esempio quello in cui il padre compare due volte, prima mentre legge, e dopo l'emigrazione del 1929, al lavoro nei campi. Abbandonata quella distanza, le opere recenti si configurano invece come ''paradigmi di un'esistenza ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] in soprannumero), come anche al problema di arrestare la continua emorragia di forze popolari dovuta all'emigrazione verso gli Stati Uniti. Quest'idea ricevette, specialmente nelle cerchie del nazionalismo estremista, una colorazione esplicitamente ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] dell'apparato poliziesco rese sempre più sporadiche finendo i più degli oppositori attivi al carcere o al confino; oppure alla emigrazione, sicché la storia dell'antifascismo è in gran parte una storia di fuorusciti. Pochi personaggi, e per lo più ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] proprietà fondiarie sfruttate inadeguatamente, dietro indennizzo ai loro proprietari; lotta contro la disoccupazione e l'emigrazione forzata, valorizzando le risorse naturali della nazione e in particolare quelle del Mezzogiorno; riorganizzazione ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...