ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] 1939, pp. 93-94; A. Valente, G. Murat e l'Italia meridionale,Torino 1941, p. 322; R. Soriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza,Modena 1942, pp. 148, 153 n., 154, 157-158, 180; S.Canzio, La prima Repubblica ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] della donna.
Terre in cerca di equilibrio
La ricchezza, però, portò anche a disuguaglianze e tensioni interne e internazionali, emigrazione verso l’Europa e, insieme, immigrazione di lavoratori dall’Egitto e dall’Asia (specie in Libia, che è poco ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] del ‘sacro macello’ del 1620, che avrebbe distrutto la realtà economica, politica e religiosa della Valtellina e provocato l’emigrazione anche di parte della famiglia Pestalozzi.
Sono ignoti il luogo e la data di morte di Pestalozzi, avvenuta ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] potessero frequentare indisturbati il culto in val Luserna, ma ormai di fronte a loro si apriva solo la strada dell’emigrazione o dell’abiura. Parte della famiglia, forse i discendenti del nipote di Polloto, Costanzo, figlio di Paride e di Margherita ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] crude testimonianze del presente.
La tragica cesura della guerra segna l’inizio di una fase nuova. Accanto ai non molti emigrati ancora in grado di farsi ascoltare (Mann e Brecht sugli altri), voci nuove, dolenti e cupe, denunciano un annientamento ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] .
La geografia umana della S. si è modificata non solo per la contrazione della natalità, ma anche per l’intensa emigrazione che ha interessato l’isola dalla fine degli anni 1950. Dapprima sono state le regioni minerarie del Sulcis-Iglesiente ad ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] .
Alla difesa della Repubblica romana parteciparono nel 1849 varie l. di volontari; fra esse la l. dell’emigrazione che, composta di emigrati delle varie regioni d’Italia residenti in Roma, combatté nell’aprile 1849 a porta S. Pancrazio (Roma) e ...
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(App. IV, i, p. 226; V, i, p. 311)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
La popolazione del B. D., che secondo una stima del 1998 risultava di 124.774.000 ab., presenta un incremento [...] abbienti della popolazione e ad accrescere il malcontento popolare e le tensioni spesso incanalate dai partiti islamici. L'emigrazione, in queste condizioni, rimarrebbe una delle pochissime soluzioni, se non fosse che i paesi di destinazione stanno ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, i, p. 573; III, i, p. 361; IV, i, p. 420; V, i, p. 593)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Negli ultimi tre decenni la popolazione cilena è più che [...] da taglio. I grandi proprietari hanno esteso largamente quest'attività, acquistando nuove terre da piccoli proprietari, che emigrano nelle città dove spesso vanno a ingrossare la schiera dei disoccupati. La sostituzione degli alberi locali d'alto ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] 58 per il rinnovamento intellettuale nel Regno delle due Sicilie; ne stimolò l'evoluzione politica attraverso contatti con l'emigrazione napoletana in Torino.
Nel 1859 favorì tentativi piemontesi di utilizzare una mediazione del conte di Siracusa per ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...