VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1887 lasciarono il Veneto 2424 ab. su 100.000 e nel 1888 la cifra salì a 4473 (con un complesso di 131.834 emigranti), toccando un valore molto superiore a quello medio del regno e a quello di ogni altra regione italiana: vi contribuirono in questi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] i Boeri, per sottrarsi all’autorità britannica e per organizzarsi liberamente secondo la propria tradizione politico-religiosa, cominciarono a emigrare in massa oltre l’Orange e verso le praterie del Natal; nel 1840, vinta la resistenza degli Zulu ...
Leggi Tutto
Patriota e studioso istriano (Albona 1818 - Venezia 1894); fu, giovanissimo, corrispondente dell'Istria di P. Kandler. Podestà di Albona (1847-49 e 1856-61), difese contro l'Austria la lingua e il carattere [...] italiano della sua terra. Dal 1861, stabilitosi a Milano, fu elemento direttivo del Comitato politico dell'emigrazione veneta e del Comitato politico veneto centrale di Torino, poi (1866) del Comitato d'azione triestino-istriano. Più volte, sin che ...
Leggi Tutto
Patriota (Migliarina, Carpi, 1798 - Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, entrò, per il tramite di E. Misley, in contatto col duca Francesco IV di Modena e si adoperò perché questi si facesse capo [...] del movimento liberale nazionale, allacciando nello stesso tempo, tramite il fratello Celeste (v.), rapporti con l'emigrazione politica italiana in Francia. Ingannato dallo stesso duca, M. fu arrestato la sera del 3 febbr. 1831 nella sua casa, mentre ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] estero che, specialmente da Venezia, rese possibile il riscatto a suon di monete d'oro della libertas cittadina. L'emigrazione lucchese viene via via riducendosi e trasformandosi col sec. XVI quando già fiorisce in tutti gli stati italiani ed europei ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di crescita della popolazione si è notevolmente ridotto, stabilizzandosi intorno allo 0%.
La Polonia è stata paese di grande emigrazione, sia negli anni di dominazione straniera a cavallo fra 19° e 20° sec., sia nel periodo interbellico: si trattava ...
Leggi Tutto
Patriota (Brescia 1816 - Taranto 1887); partecipò alle Dieci giornate di Brescia, riparando poi all'estero. Tornato a Brescia, prese parte alla cospirazione del 1852, e, dopo la scoperta di questa, tentò [...] invano di liberare Tito Speri. Fu poi a Milano nei moti del 1853, ed emigrò quindi negli USA, dove partecipò attivamente alla vita dell'emigrazione politica repubblicana. Tornato in Italia nel 1861, prese parte a progetti per la liberazione del ...
Leggi Tutto
Trinidad e Tobago
Anna Bordoni
(App. IV, iii, p. 690; V, v, p. 588; v. trinidad, XXXIV, p. 350; App. III, ii, p. 983)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
A una stima del 1998 la popolazione [...] un notevole divario tra natalità e mortalità (rispettivamente 16,3 e 6,9‰ nel 1996), è ancora largamente compensato dall'emigrazione. Sotto il profilo etnico si distinguono due grandi gruppi, i Neri di origine africana (40% del totale) e gli Indiani ...
Leggi Tutto
(VI, p. 118; App. IV, I, p. 228)
Nell'intervallo tra i due ultimi censimenti (1970 e 1980) gli abitanti di B. sono passati da 238.141 a 249.000; nel 1988, secondo una stima, erano saliti a 254.000. L'incremento [...] annuo, a causa del persistere dell'emigrazione, è stato assai modesto (non superiore allo 0,5%), e il piccolo stato, demograficamente tanto congestionato (la densità arriva quasi a 590 ab. per km2), non sembra destinato a sovraccaricarsi ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] ab. Ma è stato fenomeno instabile, connesso in parte con la recente industrializzazione di Dublino; e la tradizionale spinta alla emigrazione si è rianimata negli anni più vicini, di modo che l'ultimo censimento del 1956 registra una diminuzione a 2 ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...