Marche
Claudio Cerreti
Italia di mezzo
Le Marche sono una regione centrale: non solo nel senso ovvio che sono a metà strada fra il Nord e il Sud; sono di mezzo perché un po’ somigliano alle regioni [...] – verso Roma – che interessarono all’inizio i centri urbani, poi anche le campagne. Tra Ottocento e Novecento l’emigrazione riguardò soprattutto le aree rurali, i piccoli centri della collina interna e quelli degli Appennini.
Era soprattutto una ...
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ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] siècles, Genève 1881, p. 152; B. Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara,III, Roma 1898, p. 117; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), pp. 462, 465; L (1933), pp. 231-241. ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] a 130.000 abitanti nel 1849. Con gli avvenimenti del 1848-49 conobbe poi un ulteriore periodo di slancio, mentre l’emigrazione politica da tutte le parti d’Italia ne fece la capitale morale del Paese. Protagonisti del pensiero politico torinese in ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] del PIL) è penalizzata dall’instabilità determinata dai conflitti interetnici che, oltre a causare una forte emigrazione di forza lavoro, costituisce un deterrente per gli investimenti esteri. I comparti trainanti sono quello alimentare (preparazione ...
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Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] 21‰ nel 2004), in conseguenza di una natalità intorno al 30‰ e di una mortalità inferiore al 10‰; nonostante la massiccia emigrazione (verso paesi del Golfo Persico, Sud-est asiatico, Europa) e, in più occasioni, la fuoruscita di milioni di profughi ...
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Americani di origine africana, che condividono l’eredità storica della deportazione in schiavitù, iniziata nel 16° sec. e conclusa tre secoli dopo.
America Settentrionale
Nel Nordamerica i primi Africani [...] .
Nel frattempo la popolazione a., attratta dalla richiesta di manodopera durante la Prima guerra mondiale, iniziò una massiccia emigrazione dalle campagne del Sud verso i centri urbani. In cinquant’anni la percentuale di A. residenti fuori degli ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] avutasi nel 1938, anche se il maximum di 2.576.000 passeggeri, segnato nel periodo di maggiore espansione dell'emigrazione nel 1913, non risultava ancora raggiunto.
Nel complesso, dati gli alti investimenti richiesti per le moderne navi passeggeri ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] da un lato e la pianura dall'altro; le prime infatti per decenni hanno alimentato un notevole flusso di emigrazione di lavoratori espulsi dall'agricoltura, mentre la seconda, sede delle principali città e zone industriali, ha funzionato come polo ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] da oltre un secolo. Le città del Nord - come Salta e S. Maria de Tucumán, fra l'altro legate all'emigrazione intellettuale italiana fra le due guerre (Rodolfo Mondolfo, Beppo Levi, Renato Treves, Benvenuto Terracini) e prima ancora ad altre ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] dei mercati, e ha ritirato l'esercito dal Chiapas per favorire il processo di pace. La crisi economica, l'aumento dell'emigrazione verso gli Stati Uniti, la disoccupazione hanno posto fine alla sua popolarità. Nel 2003 il PRI è tornato a vincere le ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...