Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] negli anni 1940-44, e con l’annessione dei tre Stati baltici all’URSS, si sviluppò una ‘letteratura dell’emigrazione’ (in Germania, Svezia, USA e Canada). In patria, invece, sopravvisse essenzialmente il realismo di impegno sociale confluito presto ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] una lunga fase di regresso demografico, culminata nella perdita di 115.000 ab. nel periodo 1951-1971, causata dall’emigrazione. A questa è seguita una discreta ripresa, grazie soprattutto all’intensificarsi dei rientri, conclusi negli anni 1990. Il ...
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(App. V, i, p. 441; v. alto volta, II, p. 725; App. III, i, p. 77; IV, i, p. 108)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
L'ultimo censimento demografico risale al 1985, anno nel [...] tecnica e la formazione professionale, sia da quei paesi limitrofi verso i quali si orienta una forte emigrazione stagionale, le cui rimesse rappresentano una rilevante risorsa per le popolazioni locali.
L'agricoltura è praticata con metodi ...
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In senso letterale l'espressione concentrazione demografica designa il fenomeno della convergenza e della crescita della popolazione nei centri di una regione geografica, sia essa una entità politico-amministrativa [...] natalità e dalla mortalità, e dunque dal valore del saldo naturale. I secondi dai flussi di immigrazione e di emigrazione, e dunque dal saldo migratorio. La rilevazione della popolazione residente nelle unità amministrative o censuarie di una regione ...
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Niger
Anna Bordoni
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa centro-settentrionale. La popolazione (che ammontava a 10.790.352 ab. al censimento del 2001) [...] il secondo produttore mondiale, l'indebitamento estero e la crisi della Costa d'Avorio (tradizionale sbocco dell'emigrazione nigerina). Le economie di bilancio imposte dagli organismi internazionali privavano peraltro lo Stato di risorse da destinare ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] da paesi orientali) ha avuto scarsa incidenza e anzi in alcuni periodi è stato annullato da una consistente emigrazione verso Argentina e Brasile. La distribuzione della popolazione è estremamente ineguale: i maggiori addensamenti sono nella regione ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] dalle politiche demografiche del governo (è sceso sotto il 20‰), contro un tasso di mortalità ancora elevato (superiore al 12‰) e una forte emigrazione (0,2%): ne è risultata una brusca frenata dell’accrescimento (tra 0,50 e 0,70%).
Il M. è un paese ...
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Comune dell’Abruzzo (34,36 km2 con 119.862 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 4 m s.l.m., sulla costa adriatica, ai due lati della foce, canalizzata e adibita a porto, del fiume Pescara [...] (intorno a 240.000 ab.), agglomerandosi progressivamente nell’area urbana centrale; in questo periodo, sensibili correnti di emigrazione, verso Roma e l’estero, hanno quasi totalmente annullato l’incremento naturale. Dagli anni 1960 si è registrata ...
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Marche
Claudio Cerreti
Italia di mezzo
Le Marche sono una regione centrale: non solo nel senso ovvio che sono a metà strada fra il Nord e il Sud; sono di mezzo perché un po’ somigliano alle regioni [...] – verso Roma – che interessarono all’inizio i centri urbani, poi anche le campagne. Tra Ottocento e Novecento l’emigrazione riguardò soprattutto le aree rurali, i piccoli centri della collina interna e quelli degli Appennini.
Era soprattutto una ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] non è però semplicemente l’effetto di un circuito interno di valori nazionali; in realtà, i poeti spagnoli che hanno vissuto da emigrati politici in Francia fra il 1830 e il 1840 (Rivas, Martínez de la Rosa, Espronceda) e hanno avuto la sorpresa di ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...